Nella tappa regina del Tour of Oman di 147.5km incoraggiante risultato in prospettiva futura per lo scalatore Stefano Locatelli, che dopo aver battagliato nella prima parte con i migliori, ha concluso in cima alla Green Mountain in 24° posizione a 2.09 .
La tappa ha vissuto su una fuga di quattro uomini evasi dopo 9km tra i quali c’era Marco Canola, insieme a Van Hecke e Sprengers (TSV) e Murpby (UHC). I fuggitivi di comune accordo riuscivano a guadagnare fino a 3.30 minuti sul gruppo, ma prima dell’attacco della salita della Green Mountain, li riprendeva dopo circa 130km di avanscoperta.
Sulla ripida ascesa finale, il Team Sky dettava un ritmo forsennato che procurava una netta selezione. Locatelli soffriva leggermente nella prima parte, perdeva le ruote dei migliori, ma nel finale con il proprio ritmo risaliva alcune posizione, terminando al 24° posto .
Il successo, con un grande attacco negli ultimi 2km era per il vincitore del Tour de France 2013 Chris Froome (SKY), ora anche nuovo leader della classifica generale, che aveva la meglio su Van Garderen (BMC) e Uran (OPQ).
Classifica 5° Tappa Tour of Oman, 147.5km
1. Chris Froome (SKY) 3.30.00
2. Tejay Van Garderen (BMC) 0.22
3. Rigoberto Uran (OPQ) 0.33
4. Joaquin Rodriguez (KAT) 0.38
5. Robert Gesink (BEL) 0.47
24. Stefano Locatelli (BAR) 2.09
Stefano Locatelli:”E’ stata una tappa difficile, con una salita finale molto impegnativa. Gli Sky l’hanno presa ad un ritmo veramente alto e la selezione è stata netta. Ho un po’ faticato nei primi chilometri, decidendo di salire con il mio ritmo. Scelta che poi ha pagato nel finale quando sono ritornato brillante e fatto un buon recupero. Comunque più del risultato, sono soddisfatto delle sensazioni avute. Dopo un 2013 con due gravi infortuni, sto tornando a buoni livelli”.
Roberto Reverberi, Direttore Sportivo:” Questa era sulla carta la tappa regina e non ha tradito le attese. I migliori scalatori al mondo si sono dati battaglia e Locatelli ha disputato in mezzo a loro una buona prova. Da rimarcare anche la generosità di Canola che ha animato la fuga giornata per 130km. Ora domani ci sarà la tappa conclusiva con un arrivo per velocisti. Ruffoni e Fortin stanno bene e quindi cercheremo di chiudere il Tour of Oman nel migliore dei modi”.
La 6° e conclusiva tappa del Tour of Oman da As Sifah a Matrah Corniche 146.5km, dopo una prima parte con alcuni saliscendi, prevede un circuito finale da ripetere tre volte adatto alle ruote veloci.
Ufficio Stampa Bardiani CSF Proteam