Chapeau abbassato dinanzi a Fabrizio Amerighi e Davide Bagnara, coppia d’assi del Gruppo Ciclistico Borello, vittoriosi in entrambe le prime due tappe del Giro delle Vallate Aretine. I due ciclisti, portacolori del Team presieduto da Massimo Giuliani, hanno vinto sabato la gara di San Giustino (PG) e domenica la gara di Anghiari (AR), portandosi così saldamente in testa alla classifica della prestigiosa gare a tappe toscana. Sabato gli oltre 150 corridori iscritti, sono stati suddivisi in due partenze: la prima ha visto prendere il via i più giovani, la seconda le categorie veterani, gentleman e supergentleman. Il percorso di gara, molto selettivo, prevedeva il giro del lago di Sansepolcro, dopodiché i concorrenti dovevano superare la salita di Citerna e giungere al traguardo di San Giustino, dopo 70 chilometri di corsa.
In entrambe le gare, molto combattute, si sono visti fin dalla partenza, continui attacchi da parte degli atleti più forti. Nella prova dei più giovani la fuga decisiva è partita quando mancavano 30 chilometri all’arrivo ed ha visto protagonisti i borellesi Amerighi e Righi, oltre a Cheli, Bianchi, Bennati, Farnetani, Ferri e Calagreti. L’azione di forza di Amerighi sull’insidiosa salita di Citerna ha selezionato il gruppo dei migliori, così all’arrivo si è presentato un terzetto formato dallo stesso Amerighi e dai toscani Cheli e Bianchi. La volata non ha avuto storia ed il borellese ha tagliato il traguardo a braccia alzate con la maglia di Campione del Mondo in carica, alle sue spalle Cheli e Bianchi nell’ordine. La gara riservata alle categorie veterani, gentleman e superG è stata caratterizzata da una fuga partita da lontano con i compagni di squadra del Team Borello, Bagnara e Toni, protagonisti assoluti. Quando mancavano 3 chilometri all’arrivo, Bagnara ha allungato lasciandosi alle spalle i compagni di fuga e giungendo al traguardo in solitario.
Il giorno dopo ad Anghiari si è disputata la seconda tappa, con oltre 80 corridori al via in una giornata che era iniziata con la pioggia, ma che poi è stata baciata dal sole; un circuito cittadino da ripetere due volte, anticipava il giro del lago di Sansepolcro, da percorrere in senso contrario rispetto al giorno prima, dopodiché l’arrivo posto sulla dura salita di Anghiari. Nonostante i vari tentativi di fuga, il gruppo di trenta unità rimasto dalla selezione del duro percorso, è giunto compatto ai piedi del favoloso borgo medioevale. Anche qui la forza di Fabrizio Amerighi non ha dato scampo agli avversari, giunti ancora una volta alle sue spalle: i toscani Ferri, Giannini e Farnetani, giunti nell’ordine.
Con il quinto posto di Bagnara, primo nella categoria veterani, la squadra borellese completa il trionfo in un weekend che ha visto anche il successo di Federico Vitali nella gara di Traversara (RA). L’ex prof di Russi ha così ottenuto la sua prima vittoria con la maglia borellese, tagliando il traguardo con la maglia di Campione Italiano in carica, davanti al compagno di squadra Claudio Costabile.