Con un attacco decisivo sulla salita La Serra, nell'ultimo giro del circuito di Ivrea, Fabio Aru (Astana Pro Team) ha vinto la prova in linea da Asti ad Ivrea (Gran Piemonte, 236 km) laureandosi Campione italiano. Dopo aver scollinato con 30 secondi di vantaggio sui più diretti inseguitori, il corridore sardo ha mantenuto il vantaggio in discesa e nel tratto finale in pianura. Diego Ulissi (UAE Team Emirates) e Rinaldo Nocentini (Club-Sporting/Tavira) completano il podio.
Doppiette per le donne élite e juniores. Elisa Longo Borghini (G.S. Fiamme Oro) ha vinto il titolo nazionale élite, bissando il successo di venerdì nella prova a cronometro. Battute Giorgia Bronzini (Wiggle High5) e Soraya Paladini (Alé Cipollini), seconda e terza sul podio. Letizia Paternoster (S.C. Vecchia Fontana) si è laureata Campionessa italiana in linea per la categoria juniores donne (17-18 anni), battendo Martina Fidanza (Eurotarget - Still Bike) e Elena Pirrone (GS Mendelspec). Anche per la Paternoster è il secondo titolo italiano, dopo quello a cronometro juniores conquistato venerdì.
RISULTATI FINALI
Gara in linea Professionisti Maschile (Gran Piemonte)
1 - Fabio Aru (Astana Pro Team) - 236 km in 5h52’31”, media 40,168 km/h
2 - Diego Ulissi (UAE Team Emirates) a 40"
3 - Rinaldo Nocentini (Club-Sporting/Tavira) s.t.
Gara in linea Élite Femminile
1 - Elisa Longo Borghini (G.S. Fiamme Oro) - 111 km in 3h04’37”, media 36,074 km/h
2 - Giorgia Bronzini (Wiggle High5) a 1'51"
3 - Soraya Paladini (Alé Cipollini) s.t.
Gara in linea Juniores Femminile
1 - Letizia Paternoster (S.C. Vecchia Fontana) - 69 km in 1h42’37”, media 40,344 km/h
2 - Martina Fidanza (Eurotarget - Still Bike) a 1"
3 - Elena Pirrone (GS Mendelspec) s.t.
DOWNLOAD
- Risultati Professionisti Uomini
- Risultati Juniores Donne
- Risultati Élite Donne
- Tutti i risultati terza giornata Piemonte Tricolore NamedSport
- Photo gallery terza giornata Piemonte Tricolore NamedSport
CONFERENZA STAMPA
Il campione italiano in linea Fabio Aru ha dichiarato:"Era un percorso che inizialmente poteva sembrare facile ma la salita era veramente dura. Io l’ho presa subito a tutta perché volevo arrivare in cima con più vantaggio possibile. Volevo provarci, adesso sono veramente felicissimo. La concorrenza era tanto alta con Moscon, Caruso, Ulissi – il mio amico Diego – e tanti altri che sono molto in forma. Sono partito con grande rispetto nei loro confronti. Vincere un [campionato] italiano era un sogno per me. Avevo fatto secondo negli Under 23. Martedì scorso sono venuto a provare il percorso con Paolo [Tiralongo]. Da quando ho visto questa salita, ho iniziato a pensarci veramente. In fuga da solo sono stato aggiornato chilometro dopo chilometro. Quando ho sentito quaranta secondi, ero incredulo. Ho pensato che andavo veramente forte. Guardavo la velocità, andavo sempre a 50 o 52 km/h. Vincere oggi è un'immensa soddisfazione. In Sierra Nevada quando eravamo in allenamento, io e Michele Scarponi ci siamo scambiati una maglia perché io avevo l’XS e volevo provare la S e lui mi ha dato una sua maglia. Da quando sono tornato a correre, corro con la maglia di Michele. Non l’ho mai detto a nessuno. La prima vittoria la volevo regalare a sua moglie Anna e ai bimbi Giacomo e Tommaso. Eccola."
Diego Ulissi ha detto:"Sono contento perché Fabio è andato veramente forte e ha dimostrato di avere molta più gambe rispetto a noi. Dietro abbiamo inseguito a tutta e lui è riuscito ad aumentare il suo vantaggio. Ha meritato la vittoria. Io sono felicissimo. Posso andare al Tour de France con ambizioni. Il buon lavoro fatto sta pagando."
Rinaldo Nocentini ha dichiarato:"Per me è molto importante arrivare sul podio. Essendo in una squadra portoghese, non corro quasi mai in Italia. Due mesi fa non sapevo se avrei corso il campionato nazionale. Poi l’ho preparato bene. Quando ho visto Aru andare forte come al Delfinato, ho capito che sarebbe stato duro rimanere con lui. Mi ha veramente impressionato."
La Campionessa italiana in linea Elisa Longo Borghini ha dichiarato:"È arrivato questo titolo nazionale su strada, finalmente! Devo proprio dirlo perché per me è stata un po' come la maledizione di Montezuma. Negli ultimi anni o sono caduta e mi sono fatta male o sono arrivata sempre seconda. Invece oggi volevo proprio partire per vincere. La mia squadra, “Le Fiamme Oro” ha corso in maniera egregia, cosi come Giorgia Bronzini che è la mia compagna alla Wiggle High5 per tutto l’anno. Oggi si è dedicata a me e si è ritagliata un bel secondo posto. Il mio piano era di arrivare in cima alla salita con trenta secondi di vantaggio, invece sono arrivata in cima con 1’12’’ e poi ho provato un pochino a gestire, che poi non è troppo vero perché in realtà sono andata a tutta. Ho sempre avuto paura che mi riprendessero. Vincere nella mia regione è speciale. Vincere un Campionato d’Italia nella mia regione è fantastico. È un onore in più."
La campionessa italiana juniores Letizia Paternoster ha dichiarato:"È un’emozione fantastica, non ho davvero parole, ancora non ci credo. Sono quattro anni che provo a vincere il Campionato italiano su strada e sono sempre là, finalmente ho centrato l’obiettivo più grande”.