FCI Marche: Due Giorni Marchigiana, due volte Viris Maserati con Matteo Natali e Imerio Cima
- Martedì 23 Maggio 2017 15:52
- Gare
Un vero successo con il meglio del ciclismo dilettantistico élite ed under 23 in aggiunta a tanta verve agonistica in occasione della Due Giorni Marchigiana che ha visto il doppio trionfo della Viris Maserati con Matteo Natali al Gran Premio Santa Rita e Imerio Cima al Trofeo Città di Castelfidardo nel doppio appuntamento griffato Sporting Club Sant’Agostino che ha visto la presenza del commissario tecnico della nazionale italiana under 23 Marino Amadori, Roberto Ascani (sindaco di Castelfidardo) e Lino Secchi (presidente del comitato regionale FCI Marche).
La prima giornata dedicata al Gran Premio Santa Rita ha visto la presenza di 165 corridori che hanno animato la corsa attorno la città fidardense tra gli impegnativi saliscendi nelle zone di Monumento, Crocette e Cerretano con Nacher Suess (Gallina Colosio Eurofeed) e Augusto Einer Rubio Reyes in evidenza per aggiudicarsi l’unico gran premio della montagna previsto dagli organizzatori.
In vista del traguardo Cristian Scaroni (Bottoli General Store Zardini) ha provato il colpo da finisseur ma le sue speranze sono svanite a pochi metri dal traguardo quando è iniziato lo show di Matteo Natali (Viris – Maserati - Sisal Matchpoint - L&L - Vigevano) che sul traguardo ha anticipato il campione europeo under 23 in carica Aleksandr Riabushenko (Team Palazzago) ed Andrea Toniatti (Team Colpack) finiti sul podio, quarta piazza per Francesco Romano (Team Palazzago Amaru), quinta per Umberto Marengo (Gallina Colosio Eurofeed), sesto Scaroni, dal settimo al decimo posto nell’ordine Alessandro Fedeli (Team Colpack), Luke Mydgway (Nuova Zelanda), Leonardo Moggio (Cipollini Iseo Serrature) e Luca D'Agata Luca (UC Porto Sant’Elpidio-Monte Urano).
La seconda giornata dedicata al Trofeo Città di Castelfidardo-Trofeo Cisef, sulla distanza di 174 chilometri (170 corridori alla partenza) in un anello che è stato ripetuto nove volte tra l’Acquaviva e la valle del Musone, è stata contraddistinta da un tentativo di fuga che comprendeva quindici corridori ma inevitabile è stato l’epilogo allo sprint che ha premiato l’ottimo spunto veloce di Imerio Cima (Viris Maserati – Vigevano) davanti a Mattia De Mori (Delio Gallina), Nicolò Rocchi (Zalf Euromobil Desirée Fior), Rino Gasparrini (Beltrami Tsa Argon 18 Tre Colli), Mattia Marcelli (Team Abmol), Daniele Beghetto (Team Rsm Academy), Leonardo Bonifazio (Team Colpack), Micheal Bresciani (Zalf Euromobil Desirée Fior), Daniele Cazzola (Cipollini Iseo Serrature) e Gabriele Bonechi (Team Cervelo).