Lukas Pöstlberger (Bora - Hansgrohe) ha sorpreso tutti nella prima tappa del Giro 100 anticipando la volata di gruppo con un attacco solitario dopo il triangolo rosso dell'ultimo chilometro. Ha resistito al ritorno degli inseguitori lanciati per la volata, con Caleb Ewan che ha dovuto accontentarsi del secondo posto su André Greipel, terzo. Nessun austriaco aveva mai vinto una tappa o indossato la Maglia Rosa al Giro d'Italia.
LE PILLOLE STATISTICHE
- Prima vittoria e prima Maglia Rosa per l’Austria, il 33° paese nell’elenco delle vittorie di tappa al Giro, che si aggiunge ai nuovi paesi degli ultimi dieci anni: Argentina (2007 con Max Richeze), Bielorussia (2008 con Vassil Kiryienka), Costa Rica (2012 con Andrey Amador), Slovenia (2014 con Luka Mezgec) ed Estonia (2016 con Rein Taaramäe)
- L’Austria era l’unico dei paesi confinanti con l’Italia a non aver ancora vinto al Giro; la Francia ha già 62 vittorie di tappa, la Svizzera ne ha 54 e la Slovenia 3 (non si considerano in queste statistiche San Marino e Città del Vaticano).
DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
RISULTATO FINALE
1 - Lukas Pöstlberger (Bora - Hansgrohe) - 206 km in 5h15’35”, media 39,415 km/h
2 - Caleb Ewan (Orica - Scott) s.t.
3 - André Greipel (Lotto Soudal) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 - Lukas Pöstlberger (Bora - Hansgrohe)
2 - Caleb Ewan (Orica - Scott) a 4"
3 - André Greipel (Lotto Soudal) a 6"
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Lukas Pöstlberger (Bora - Hansgrohe)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Lukas Pöstlberger (Bora - Hansgrohe)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Cesare Benedetti (Bora - Hansgrohe)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Lukas Pöstlberger (Bora - Hansgrohe)
CONFERENZA STAMPA
La Maglia Rosa ha dichiarato: “C'è stato vento tutto il giorno che ha reso la tappa dura. Avevamo un compagno in fuga [Cesare Benedetti] ed abbiamo potuto conservare energie per il finale. Ho sentito alla radio Sam Bennett urlarmi “Pösti vai e provaci” quando ho fatto il buco. Abbiamo tutte le Maglie, questo è il miglior giorno di sempre della Bora al Giro. È anche il più grande risultato della mia carriera. Mi serve qualche giorno, forse qualche settimana e qualche bicchiere di vino per capire che cosa ho fatto... Non era certamente programmato ma questo è il ciclismo, un mix di fede e desiderio. Ho imparato da Peter Sagan che bisogna sempre divertirsi e guardare al lato positivo delle cose, anche come quando nevicava al Giro di Romandia la settimana scorsa. Questa è la mia prima volta in un grande giro e la mia prima volta in Sardegna. Ci tornerò di sicuro! Sto già pianificando le mie vacanze estive qui, è bellissima!”.
Tappa 2 – Olbia-Tortolì 221 km - dislivello 2.800 m
Tappa di mezza montagna quasi interamente nell’entroterra sardo. La prima parte si svolge nel Nuorese con numerosi saliscendi e tre lunghe salite. La prima per Bitti e Orune (non catalogata GPM), la seconda più dura verso il centro di Nuoro (GPM) e la terza per scollinare il Passo di Genna Silana (GPM). Dopo Genna Silana il percorso prevede oltre 20 km di discesa molto veloce (piuttosto articolata in alcune parti) su strada larga con fondo in ottime condizioni. Finale pianeggiante per gli ultimi 10 km.
Ultimi km
Ultimi 7 km dentro l’agglomerato urbano. Si percorrono lunghi viali prevalentemente rettilinei e in leggera discesa nella prima parte. Da segnalare un breve tratto di lastricato ai 2 km dall’arrivo. Ultima ampia curva ai 600 m e rettilineo di arrivo in asfalto di larghezza 8 m.
RCS Sport Ciclismo