A Indiprete, ha brillato ancora una volta la classe e il talento di Martin Marcellusi: su un percorso durissimo e senza un metro di pianura, il corridore romano ha messo in riga i diretti avversari Byran Di Palma e Danilo Cangemi al termine di una vivace battaglia che ha portato Marcellusi stesso a centrare in un colpo solo e con autorità l’ultima prova e la classifica finale del Trittico del Molise per la categoria allievi, challenge giovanile patrocinata dall’Assessorato allo Sport della Regione Molise.
Con il cuore e con la mente verso le popolazioni terremotate e le vittime del sisma di Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto ricordate con un minuto di raccoglimento, il Memorial Carmine Tamburri ha messo a dura prova le gambe dei migliori allievi del Centro-Sud Italia sul classico circuito di 10,4 chilometri ripetuto sei volte tra Indiprete e le frazioni limitrofe del comune di Castelpetroso.
Avvio di corsa arrembante, una media oraria superiore ai 36 km/h orari e la bagarre promossa inizialmente da un drappello di sei attaccanti con Gabriele Greco (Pedale Jonico-Piconese), Francesco Parrravano (Velosport Ferentino), Richard Perica (SC Lariano), Francesco Labanca (Cicloteam Valnoce), Stefano Ceci (Velosport Ferentino) e Paolo Paolantonio (Gulp Pool Val Vibrata) con quest’ultimo a segno al traguardo volante di Indiprete al terzo passaggio sotto l’arrivo.
I sei fuggitivi hanno ceduto il passo a un combattivo Byran Di Palma (Movicoast) che ha monopolizzato la seconda parte di corsa assieme a Parravano e a Martin Marcellusi (GS Claudio Nereggi Anagni) con i tre attaccanti che sono transitati in quest’ordine al traguardo volante in località Guasto nel corso del quinto giro.
Con la resa di Parravano, per via di una caduta nell’ultimo tratto in discesa prima del traguardo, la vittoria è stata un affare a due con Marcellusi che ha prevalso su Di Palma (a lungo in fuga), terzo gradino del podio ad appannaggio di Danilo Cangemi (Multicar Amarù-Palazzago), quarto posto per un mai domo Parravano (più volte in fuga), a seguire Mauro Giustino (Olimpia Caivano), Mattia Di Pancrazio (Gulp Pool Val Vibrata), Massimiliano Appodia (Velosport Ferentino), Jodi Passa (GS Claudio Nereggi Anagni), Federico Rossi (GS Claudio Nereggi Anagni) e Aurelio Massaro (Multicar Amarù-Palazzago) fino al decimo posto.
Soddisfazione da parte della Molise Ricambi (con la regia di Antonio Tamburri) che è riuscita ad offrire un confronto sportivo di gran livello tecnico e ad archiviare un cammino organizzativo concertato alla perfezione con l’amministrazione comunale di Castelpetroso, rappresentata dal sindaco Fabio D’Uva, unitamente alla presenza di Carmelo Parpiglia (delegato allo sport della Regione Molise), Vittorio Priore (responsabile struttura tecnica FCI Molise), Michela Tamburri (delegato comitato provinciale FCI Isernia), Roberto Iuliani e Piero Di Girolamo (in rappresentanza del GS Oratino, società organizzatrice della prima prova del Trittico).
Per l’edizione 2016 del Trittico del Molise, il bilancio è stato più che positivo per il Trittico che di anno in anno si merita una collocazione di prestigio nel panorama nazionale della categoria allievi con il trionfo a livello individuale di Martin Marcellusi (GS Claudio Nereggi Anagni - 46 punti) su Francesco Parravano (Velosport Ferentino – 35), Cristian Quagliozzi (Velosport Ferentino – 20), Byran Di Palma (Movicoast Sport e Turismo – 17) e Aurelio Massaro (Multicar Amarù-Palazzago – 17), mentre il primato a squadre è stato ad appannaggio del Velosport Ferentino (126 punti) davanti al GS Claudio Nereggi (94), a Il Pirata Evolution-Ip Zannoni (49), alla Gulp Pool Val Vibrata (43) e alla Olimpia Caivano (31).