Ripa Teatina (Chieti) – Tra il blu dell’ Adriatico e le cime della Maiella, nel caldo e accogliente salone dell’ Azienda Agrituristica La Torre di Blaga, il gotha del ciclismo abruzzese e dell’amministrazione politica regionale, hanno tenuto a battesimo la rinnovata formazione amatoriale della Team Kyklos Abruzzo. Storie umane che si intrecciano, piegate dalla passione per il ciclismo. Il campione Danilo Di Luca, vincitore del Giro 2007 e della classicissima Liegi Bastogne Liegi, che ha recentemente firmato un contratto con la Fantini Vini Selle Italia, i talenti emergenti del ciclismo abruzzese Matteo Rabottini, vincitore della tappa rosa Busto Arsizio - Pian dei Resinelli, e Fabio Taborre, vincitore della quinta tappa del Giro dell’Austria. Alessandro Donati professionista navigato alla ricerca di una maglia da difendere nella stagione 2013 in quanto svincolato a seguito della chiusura della formazione Acqua & Sapone, il russo Dmitri Nikandrov, una vita dedicata alla bicicletta e tanti successi che hanno spinto Gabriele Marchesani, ciclista e imprenditore di successo, a trasformare in sole quattro stagioni la formazione abruzzese, in una vera e propria corazzata. L’ex professionista Stefano Giuliani, due tappe vinte al Giro, condottiero di molte formazioni professionistiche radicate in terra abruzzese e Umberto Capozzucco dirigente nazionale Uisp.
A queste si aggiungono tante storie comuni di uomini e una ragazza, che per dar sfogo alla propria passione sottraggono ore al proprio tempo libero e alla famiglia. Momenti esiliranti come le interviste ai suoi compagni di squadra di Salvatore Di Pippo e il confronto tra Aurelio Di Pietro e Alessandra D’Ettore, una splendida coppia che il ciclismo ha unito, hanno animato il convivio. L’azzurra D’Ettorre, iridata nella prova in linea strada juniores nel 1996 a Novo Mesto, campionessa europea a Kielce 2000, due titoli nazionali in pista specialità Scratch e Corsa a Punti, ha espresso il desiderio di tornare a vincere, quest’anno difenderà i colori del team femminile Vaiano Fondriest, mentre Aurelio Di Pietro, ormai da diverse stagioni sulla breccia del ciclismo amatoriale, con diversi successi al suo attivo, nel 2012 è riuscito a centrare quattro successi, ha promesso una vacanza speciale alla D’Ettorre in caso di successo iridato.
Kyklos Abruzzo: il team che picchia duro. La storia sportiva di Ripa Teatina è indissolubilmente legata alla boxe grazie a campioni del calibro di Rocky Marciano, figlio di Pierino Marchegiano, riparolo emigrato negli States e Rocky Mattioli che vi nacque nel 1953. Ma anche il ciclismo, grazie al progetto di Gabriele Marchesani e Marco Piersante, sta entrando prepotentemente nella storia, cultura e tradizione di questo ridente centro chietino, che quest’anno sarà attraversato dalla corsa rosa. Un progetto che coinvolge e appassiona anche chi è chiamato ad amministrare le istituzioni pubbliche, che nonostante la penuria di risorse, sostengono lo sforzo di Marchesani e credono nel ciclismo amatoriale come mezzo di promozione del territorio della provincia chietina e delle sue eccellenze, ma anche di tutto l’Abruzzo.
Marco Piersante neo presidente del team presenta i sette nuovi componenti della rosa: Giuseppe Muraglia, Pierpaolo Addesi, Artur Kroll, Angelo Arigliani, Renzo Mele, Stefano Borgese e Andrea Di Giuseppe che vanno a completare un gruppo già ricco di punte, come Francesco Scarsella: “alla prima stagione con noi è riuscito a centrare cinque successi, tra cui spicca la Granfondo dei Colli Teatini a Tollo”. Il ternano Omar Pierotti: “dieci mediofondo vinte, di cui sei la scorsa stagione. Tra cui spiccano la Prestigiosa Sagrantino, Danilo Di Luca, Colli Teatini Tollo e Apennini in Toscana”. Salvatore Di Pippo: “Il guerriero del Team Kyklos, due vittorie, ma soprattutto un grande cuore nei confronti dei suoi compagni di squadra”. Mario Gasbarro: “sei successi nella Coppa Abruzzo”, il re delle gare contro il tempo Gino Paolini, nove vittorie, Andrea Ceccarossi: “una vita da gregario per colui che è uno delle colonne di questa società”. Ma l’attività del Team Kyklos Abruzzo da quest’anno è legata anche alla pratica organizzativa. Il prossimo 2 Giugno, Marchesani e i suoi collaboratori daranno vita alla Mediofondo Rocky Marciano definita dal sindaco Ignazio Rucci “un’importante momento di sport e promozione turistica che va ad arricchire l’ambizioso progetto di Gabriele Marchesani.
Gianluca Palladinetti, brillante assessore comunale con delega ai lavori pubblici, patrimonio immobiliare, sport, turismo e ambiente ha sottolineato il legame tra la manifestazione e il Trofeo Rocky Marciano, riconoscimento che viene assegnato ogni anno allo sportivo abruzzese più meritevole in ambito nazionale ed internazionale dedicato a Rocky Marciano: “La mediofondo ripese assume il nome di Rocky Marciano a cui noi dedichiamo il noto premio e con immenso piacere ho appreso che il logo della manifestazione sarà quello del Trofeo Rocky Marciano, un matrimonio indissolubile che ci vede in prima linea, per continuare a promuovere la nostra realtà di comune legato allo sport, al suo messaggio sociale”. L’interesse della provincia è stato espresso dal presidente Enrico Di Giuseppeantonio e dall’assessore Mauro Petrucci che hanno sottolineato l’importanza dell’attività svolta da questo sodalizio che nella propria denominazione evidenzia il nome della regione ed è espressione di un capace imprenditore ripese. Nonostante gli impegni elettorali, non ha voluto far mancare il suo saluto il Sen. Giovanni Legnini membro della giunta delle elezioni e immunità parlamentari e della 5° Commissione permanente Bilancio. Prima del brindisi e i saluti finali, la firma del codice etico sportivo, voluto dal direttivo societario, da parte di tutti i ciclisti tesserati.
Programma 2013. L’anima granfondistica della Kyklos Abruzzo esordirà a Laigueglia il prossimo 10 Febbraio, poi nel calendario gare del team abruzzese sono state inserite la Milano Sanremo, Colnago Desenzano, Eddy Merckx e Dolomiti. Poi le manifestazioni che si svolgono in terra abruzzese e la Coppa Abruzzo 2013
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