Padova - Di un gruppo ciclistico particolare può fregiarsi la provincia di Padova, un sodalizio delle due ruote che vanta tra gli iscritti, tutti iscritti all’albo degli Ingegneri e guarda caso, il gruppo si chiama Gruppo Ordine Ingegneri Padova, che è presieduto da Roberto Bovo e che si avvale di validi collaboratori come: Matteo Crepet, vice presidente; segretario e tesoriere: Andrea Momo; consiglieri: Loris Valle, Paolo Scabello, Giovanni Gallana, Maurizio Forzin, Matteo Zattarin. Attività concentrata in lunghe gite, sia sui colli Euganei che sui colli Berici ed altre lungo i tornanti dolomitici, con gruppetti e dei singoli atleti che prediligono le pedalate importanti come il giovane ingegnere Enrico Raffagnato che ha partecipato alla classica Sellaronda 2012.

Pedalata fuori della norma, che possiamo definire al limite dell’impossibile, quella prodotta da GianRoberto Mozzi, che ha superato i 200 Passi alpini scalati in una classica Challenge francese. Altri portacolori hanno partecipato a gare su strada ed alcune Granfondo, mettendo in mostra delle positive prestazione come: Riccardo Bullo, Andrea Viel, Paolo Marchetto, oltre a Raffagnato, Bullo, Zattarin e lo stesso presidente Roberto Bovo. Oltre agli agonisti, anche un gruppetto di cicloturisti, capeggiati da un quartetto: Virginio Maniero, Carlo Gobbin, Roberto Sandano, Enrico Scattolin, che si divertono a pedalare per il bene del corpo e dello spirito.

Fonte: Livio Fornasiero