Bobbio Pellice (To) - Massimo Guglielmotto (Gattobigio Cycling Team), Andrea Gianasso (3C Chivasso), Franco Deschino (Ped. Settimese), Tommaso Tomaino (Redil Cicli Matergia), Domenico Lotito (Cusatibike Racing Team), Leonardo Pietrocola (Ped. Settimese) e Tiziana Actis (Gattobigio Cycling Team). Sono loro i campioni provinciali della montagna incoronati al termine di una lunga stagione di cronoscalate che li hanno condotti attraverso le salite più avvincenti della provincia torinese, da Superga a Frassinetto passando per Berzano San Pietro, Cocconato e finendo al Barbara.
Un sabato sereno nel torinese, a Bobbio Pellice il sole e' un lampo di luce incastonato in un cielo di zaffiro, al laghetto Nais, sotto gli occhi vigili dello staff del GsrAlpina Bikecafe gli atleti si susseguono alle iscrizioni.
La partenza e'ai piedi della strada che conduce al rifugio Barbara, 9 lunghi chilometri con un dislivello totale di mille metri, una pendenza media del 10% che a tratti sfiora il 30%. La strada e' chiusa e riservata agli scalatori, immersa nella natura il cui silenzio e' infranto solo dal canto della catena e del cambio.
In cima lo spettacolo mozza il fiato, la giornata limpida illumina le cime circostanti ed il panorama aperto sulla Val Pellice, un torrente scorre ignaro nel prato antistante il rifugio circondato da un prato verde smeraldo punteggiato di massi, e in questo splendore spicca sull'asfalto l'arco gonfiabile che delimita la fine delle fatiche per gli 80 scalatori che si stanno affrontando.
L’attesa del pubblico è palpabile, lo sguardo rivolto alla strada sottostante per scorgere i primi pionieri, ad un tratto una sagoma blu sui pedali cavalca agilmente il proprio destrieri d’acciaio: la divisa è quella della Redil Cicli Matergia, il numero sul telaio è il 10, il Campione Mondiale Tommaso Tomaino superati gli avversari si dirige verso il traguardo dove ferma il cronometro a 40 minuti e 58 secondi, appena 30 secondi in più del record della salita da lui stesso impiegato nel 2009.
Alle sue spalle gli atleti si susseguono sul traguardo, Mauro Del Vecchio (Team Schaeffler) con il pettorale 11 impiega 46’ e 11”, tempo battuto poco dopo da Paolo Ramella (Biella Biking), che con i suoi 42’ e 11” guadagna la seconda posizione assoluta.
Battaglia accesa tra Fortunato Niro (Ciclistica La Loggia) e Franco Deschino per la conquista della maglia di campione provinciale, 3 soli punti li dividono in testa alla classifica dei veterani, punti che l’atleta della Loggia intende recuperare tanto da infliggere all’avversario 2 minuti e 16 secondi, insufficienti purtroppo per raggiungere il punteggio necessario.
La sfida al femminile viene vinta da Valentina Mabritto (Memo Bici) che con i suoi 57 minuti e 1 secondo lascia alle proprie spalle Cristina Falco (Red Bike) e la neo campionessa provinciale Tiziana Actis (Gattobigio Cycling Team).
A fine gara un gradito rinfresco è il preludio delle premiazioni: si parte dalla vestizione delle maglie dei campioni provinciali della montagna con le foto di rito scattate con la presidente provinciale Elisa Zoggia presente per l’occasione. E poi un tripudio di premi per la gara odierna, con il trofeo al vincitore e materiale tecnico e gastronomico in quantità.
Ed infine, come ogni anno, al termine della competizione la festa continua con una cena in onore degli scalatori al rifugio Barbara, per festeggiare la conquista di una tra le più dure salite dell’arco alpino.
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