Mer03192025

Aggiornamento:10:41:43

Back Strada Lollo solitario a Patti ultima prova del tricolore Gran Fondo Csain Ciclismo

Lollo solitario a Patti ultima prova del tricolore Gran Fondo Csain Ciclismo

Patti - Una magnifica giornata di sole ha accolto gli oltre 130 ciclisti che si sono schierati al via della 2ª Granfondo SpeedPass, prova conclusiva del Campionato Nazionale di Granfondo su strada in casa CSAINciclismo; peccato per i temporali della nottata e della stessa mattinata che hanno fatto spaventare gli iscritti della costiera ionica che hanno preferito rinunziare. Dopo il breve tratto turistico per uscire dal centro abitato di Patti, al via agonistico volante è il pattese Marco Lo Giudice (Pro Bike) a smuovere le acque, il suo vantaggio non va oltre o 100 metri perche viene ripreso dal ragusano Carmelo Di Pasquale (Cicli Massari) il quale prosegue in solitaria tutta l’ascesa di Galbato e la successiva discesa su Gioiosa Marea.

 

Il panorama è stupendo, lo sguardo sulle Eolie e da cartolina, ma non so quanti ciclisti lo abbiano ammirato perché la gara, resa subito duro dall’attacco di Di Pasquale e C., non ha avuto un attimo di tregua almeno nelle prime posizioni che sono quelle da noi vista. Fra la fine della discesa su Gioiosa e l’inizio della seconda salita su Di Pasquale lentamente si riportano tanti corridori fino a formare un gruppetto di oltre 20 unità comprendente tutti i migliori; questi vanno assieme nel primo tratto della salita di circa 4 Km.

Quando la strada si impenna per arrivare a San Costantino (2 Km con pendenza media all’8%, ma con punte che superano il 15% anche se per brevi tratti) Antonio Lollo attacca con decisione; alla sua ruota Paolo Alberati (ex pro), Russo Alfio Gabriele (Fausto Coppi Calatabiano) e Roberto Minicapelli (Team MECA). Lollo continua a tirare e gli resiste solo Paolo Alberati; ma sull’ultimo strappo anche Alberati cede e Lollo va via. Ma Alberati non molla anche se impiegherà oltre sei Km per riportarsi su Lollo; i due vanno su verso Fondachello in accordo anche se è quasi sempre Lollo a tirare per distanziare gli avversari, i due si parlano spesso, buon segno.

Nell’ultimo strappo prima di Fondachello Lollo effettua ancora un affondo e si libera della compagnia di Alberati. Pensavamo che la maggiore esperienza dell’ex pro Alberati giocassero contro Lollo; invece anche in discesa, con traiettorie pulite e senza mai invadere la carreggiata opposta, Lollo si difende. A San Piero Patti il suo vantaggio è intorno ai 30”, il più è fatto perché la discesa da San Piero a Patti non è difficile e Lollo dimostra di sapere andare anche in discesa pur sentendo il fiato degli avversari alle suo spalle; infatti su Alberati si sono riportati Carmelo De Pasquale ed Alfio Russo; più indietro Morina e poi Ruvolo che inseguono da soli.

Lollo resiste fino all’urlo liberatorio di Via Trieste, vince a mani alzate con appena 16” di vantaggio su Di Pasquale e Russo, poco dietro Alberati che non partecipa alla volata. Commenti positivi sul percorso, pur nella sua durezza, con parecchi ritirati proprio nel tratto più duro; commenti favorevoli sull’organizzazione che non ha badato a spese pur nella consapevolezza di non fare grandi numeri essendo di fatto la gara di chiusura della stagione.

Fonte: Csain Ciclismo