Treviso - Il Patos cicli team di Verona incide il primo nome nell’albo d’oro della cronometro a squadre dedicata ad Andrea Pinarello, la 6xAndrea di Jesolo. Un circuito di 24km interamente ricavato nel cuore del litorale jesolano. I veronesi l’hanno percorso, malgrado il forte vento, alla velocità media di 50,75km/h, alle loro spalle i toscani Velo Club San Vincenzo di Livorno (49,55km/h) e terzi il Team Executive di Trento (48,65km/h). Prime tra le squadre tutte al femminile le Tinky Ladies Pinarello Din Don ( 39,55km/h la media), mentre prima squadre mista (con almeno una donna) ad aver tagliato il traguardo la Gs Cicli Matteoni Frw di Rimini (45,01km/h) che contava sulle forze di Daniele Bertozzi (plurivincitore di gran fondo) e di Maria Cristina Prati una delle donne più forti del panorama granfondistico.

Un successo sportivo ma anche di pubblico con gente che faceva il tifo lungo tutta via Bafile. In gara anche il campione olimpico di sci nordico Christian “zorro” Zorzi con i colori del team XI di Marca (con il capitano maestro d’arte Marco Varisco e gli imprenditori Mauro Benetton, Alessandro Fassina, Roberto Della Pietà e Nicola della Pietà Pinarello). “”Sono venuto per Andrea – ha commentato all’arrivo Zorzi – non potevo mancare anche se è brutto dover ricordare un amico perché non potrai vederlo più. Ma credo sarà contento perché oggi qui ha corso tanta gente che gli voleva bene e quindi vuol dire che ha fatto tante buone cose nella sua vita, cose che sono piaciute a tutti. Poi una giornata con meteo splendido così non poteva che essere la cornice ideale e questo format di gara mi è piaciuto moltissimo, si fa fatica ma ci si diverte. Credo sia il modo migliore per ricordare una persona così speciale”.
Soddisfazione anche per l’imprenditore trevigiano Mauro Benetton: “So che qualcuno si è lamentato per i disagi, ma siamo in Italia e ci lamentiamo sempre di tutto. Jesolo, invece ha fatto proprio bene ad ospitare un’iniziativa di questo tipo cui spero si vorrà dare continuità, perché soprattutto in un momento di crisi come ora queste cose fanno bene ak turismo oltre che allo sport. Noi ci siamo divertiti, direi ‘missione compiuta’. Andrea ha vinto, sappiamo che a questa gara ci credeva fortemente. Bisognava esserci”.
In gara anche FP 1 in cui hanno sei amici giornalisti, tra cui alcune penne di prestigio del giornalismo sportivo italiano: Pier Bergonzi e Claudio Ghisalberti della Gazzetta dello Sport; Claudio Di Benedetto del Tg5 Mediaset, i fratelli Sandro Bolognini (La Tribuna di Treviso) e Massimo Bolognini (Il Gazzettino), Alessandro Tomaselli (Corriere del Veneto). Per loro il 66mo posto ad una media di 39,41km/h. A chiudere la rosa delle 80 squadre che hanno partecipato alla 1. edizione della 6xandrea il Team Pina, dedicato ad Andrea e formato dalla sorella Carla e della moglie Gloria Piovesan Pinarello che è voluta salire in sella proprio per ricordare il marito. “Sono contenta perché la gente era soddisfatta e si sono divertiti tutti, lo spirito positivo con cui è stata interpretata la manifestazione era proprio quello che avrebbe voluto Andrea” ha detto Gloria.
Gli ha fatto eco l’amico Ivan Piol, organizzatore dell’evento per conto della famiglia Pinarello e che con Andrea stava lavorando proprio a questo progetto poco prima che se ne andasse, in chiusura ha detto: “Andrea, ce l’abbiamo fatta”. Sul palco delle premiazioni il ringraziamento da parte della famiglia Pinarello per bocca di Fausto: “Dispiace se abbiamo provocato qualche disagio alla circolazione di Jesolo ma siamo certi che è stato uno spettacolo apprezzato anche dai turisti e se il Comune ci aiuterà ancora il prossimo anno saremo ancora qua in 6xAndrea”.
Il vicesindaco di Jesolo Roberto Rugolotto ha assicurato: “Il primo pensiero oggi è stato per Andrea, il secondo per le squadre che hanno partecipato con grande affiatamento, il terzo per Jesolo che ha subito qualche disagio ma la manifestazione ha ripagato tutto questo e ci rivedremo sicuramente il prossimo anno”.
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