Back Strada Gran Fondo Laigueglia: storia di un successo... pedalato da 3900 ciclisti

Gran Fondo Laigueglia: storia di un successo... pedalato da 3900 ciclisti

Laigueglia (SV) – E’ stato un successo annunciato quello al quale si è assisitito nella domenica di San Valentino nella cittadina della Riviera di Ponente, dove si sono riversati oltre 3900 ciclisti provenienti da tutta Italia, ma non solo. La sua Internazionalità, infatti, ha portato a presentarsi alla partenza anche numerosi stranieri, anche da oltre oceano.

Una vera invasione pacifica del popolo pedalatore amante delle granfondo che ha scelto Laigueglia per dare inizio alla sua stagione. Ricordiamo infatti che la manifestazione è valida come prima prova del Prestigio, del Giro delle Regioni, della Coppa Liguria, della Coppa Lombardia e del Gran Trofeo. Un “en plein” registrato su tutti i fronti. Quasi esauriti in posti nelle griglie (predisposte per 4000 persone), esauriti i chip in vendita dalla SDAM (il cronometrista ufficiale) che ha dovuto ovviare con chip giornalieri, esauriti tutti i posti letto negli alberghi nel raggio di una quindicina di chilometri.

Una giornata che, a dispetto delle previsioni metereologiche, ha regalato ai ciclisti un cielo poco nuvoloso, a volte anche soleggiato, e con temperature decisamente primaverili. La partenza è stata data alle ore 10.00 precise da Corso Badarò, in presenza di numerosi volti noti, ma tra tutti il più prestigioso è stato senza ombra di dubbio Felice Gimondi. I ciclisti hanno dovuto quindi percorre il tragitto di 115km e 1200m di dislivello, attraverso le più belle vallate dell’entroterra savonese. Dopo un primo tratto percorso a velocità controllata al fine di accodare la seconda partenza, la gara ha preso ufficialmente via ad Alassio. I migliori erano già tutti in testa al gruppo ad iniziare a darsi gran battaglia.

E’ stato un vero tripudio per i paesi toccati dal percorso vedere una massa colorata così enorme sfrecciare sulle sue biciclette. La corsa l’ha vinta il paracadutista frusinate Vincenzo Pisani, in forza al GS Esercito, che ha segnato l’epilogo sull'ultima salita di Colla Micheri, prevalendo sui sei compagni di fuga in 2h56'33". Dietro di lui con soli 7" di ritardo il piacentino Fabio Pettegoli, che inanella il suo secondo posto stagionale. Terza piazza per il pistoiese Alfonso Falzarano, che giunge al traguardo 26" dopo il vincitore. Decisamente sostenuta la partecipazione femminile, che ha portato alla partenza circa 200 concorrenti.  La vittoria rosa è andata all'anconetana Barbara Lancioni che ha chiuso la sua prestazione in 3h11'12", battendo la campionessa lucchese Fabiana Luperini che ha accusato un ritardo di 6'30". Terzo gradino del podio per la modenese Daniela Ferraboschi con 11'26" di distacco.

La soddisfazione per l’ottima riuscita della manifestazione è giunta da tutti: sia da tutti i ciclisti che hanno trovato una gara dove la sicurezza è stata la parola d’ordine, ma soprattutto gli amministratori locali e le forze dell’ordine che si sono complimentate con l’organizzatore per l’ottima gestione di un numero tale di persone. “E’ stata veramente dura – afferma Vittorio Mevio, “deus ex machina” dell’evento -, ma alla fine abbiamo portato a casa un ottimo prodotto. Ringrazio tutto lo staff, i volontari e le amministrazioni locali per averci supportato nel migliore dei modi. Un grande successo – continua Mevio – che vedrà sicuramente un seguito negli anni a venire”.

Tra le società, la maggiore partecipazione è stata quella della torinese Jolly Nota con ben 52 associati giunti al traguardo. Dietro di lei, la Makako Team e la modenese Sportissimo Top Level

 

Fonte: Ag.