Una settimana trascorsa a curare tosse e raffreddore mi aveva addirittura fatto perdere la speranza di partecipare, ma ci tenevo troppo a prendere il via alla “Prestigiosa” Gran Fondo del Sale Selle Italia, un appuntamento importante per misurarmi con gran parte dei big dell’attività di fondo nazionale. Anche Matteo Lanotte, uno dei sostenitori della società Fajarama Lanottebike era convinto che Euprepio avesse disputato una prova da assoluto protagonista, lasciandosi scappare un: “Andiamo a Cervia per vincere”.

Veloce, dura, mezza bagnata e mezza asciutta. Un po' di numeri: 3 gran premi della montagna, 150 km, 2.000 metri di dislivello e  250 Watt medi.  Questa è la Gran Fondo del Sale Selle Italia

Dopo un avvio velocissimo si incomincia a salire ma mi accorgo subito di non essere nella giornata ideale per restare con i migliori quindi dopo essermi staccato più volte e poi essere riuscito a rientrare decido di anticipare l’ultima ascesa.  Scelta azzeccata visto che riesco a guadagnare quel tanto che basta per farmi riprendere li dove la salita era finita.

Mentre ci accingiamo ad arrivare all’arrivo capisco che ce tanto Nervosismo. Urla, cadute, tifo, lamenti, gambe in fiamme, menti poco lucide. Arriviamo ai 300 metri  finali quando Pinizzotto parte, io mi porto prontamente alla sua ruota, ma non riesco a saltarlo per conquistare quell’oro che vale mesi di sacrifici. Inutile rimproverarmi qualcosa, ero stanco e lui e stato più forte di me!

Pio Calò