Cevo (BS) – Cevo è un piccolo comune della Valle Camonica bresciana arroccato sulle montagne che delimitano il Parco Regionale dell’Adamello, vero e proprio patrimonio naturale che offre scorci meravigliosi delle Alpi e Prealpi bresciane. Simbolo di questo caratteristico centro e vera e propria icona turistica è senza dubbio la famosa “Croce del Papa” ovvero la celebre croce ideata dall’artista Job in onore di Giovanni Paolo II e collocata sul dosso Androla di Cevo nel Novembre 2005 a seguito della visita del pontefice alla città di Brescia.
Notizie
Verona è pronta per la sua Gran Fondo Damiano Cunego. Migliaia di ciclisti attesi nella città scaligera
- 03 Giugno 2011
- Strada
Presentata la maglia ufficiale della Fausto Coppi Selle San Marco 2011
- 03 Giugno 2011
- Strada
Sarà il bianco il colore dominante scelto per la maglia ufficiale de La Fausto Coppi Selle San Marco 2011 che ogni concorrente dovrà indossare durante la grandondo internazionale, in programma domenica 3 luglio con partenza e arrivo a Cuneo (210 km e 4500 metri di dislivello). Una scelta del comitato organizzatore “Asd Fausto Coppi on the road” per la 24^ edizione: il bianco come sfondo per valorizzare i colori dell’iride della maglia del Campionissimo, il bianoco per mettere in evidenza il tricolore nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il bianco per far risaltare le bandiere dei paesi rappresentati, il bianco come omaggio alle grandi e storiche montagne cuneesi.
Internazionali MTB, Kerschbaumer cerca il successo finale a Chies d’Alpago
- 03 Giugno 2011
- MTB
L'incidente a Sprecacè spegne una giornata di festa in casa New Limits Studio Moda
- 02 Giugno 2011
- Strada
Doveva essere una festa per i ciclisti della New Limits Studio Moda del presidente Enzo Maglianesi, capaci di conquistare con Alessandro D'Andrea il successo nella Medio Fondo 7 Muri Fermani Le Nostre Fiandre e piazzare Giovanni Lattanzi al terzo posto e Vinicio Rosario al quarto. Ma il grave incidente che ha visto protagonista lo sfortunato Primo Sprecacè, approdato quest'anno alla formazione master di Monte Urano, ha fatto scivolare in secondo piano la gioia per la vittoria, lasciando spazio alla preoccupazione per le condizioni fisiche del ciclista abruzzese trasportato in eliambulanza all'Ospedale Torrette di Ancona. Trascorrono le ore e a Fermo, inizia a circolare la notizia che Sprecacè è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per ridurre il danno fisico subito dal ciclista nell'incidente in gara. Un tragico momento che impone una attenta riflessione sui molteplici aspetti che riguardano l'organizzazione e la partecipazione ad una manifestazione. Noi non vogliamo indicare o individuare colpevoli o negligenze di questo, come di altri incidenti, ne tantomeno pensare di poter dare delle risposte agli interrogativi che seguono, ma crediamo opportuno che tutte le varie componenti delle due ruote amatoriali si fermino, immediatamente, a riflettere sul costo di una manifestazione granfondistica, sul numero sempre più esiguo dei partecipanti a fronte di un aumento dei costi, sui comportamenti tenuti in gara dai ciclisti, sui rischi che potrebbero affrontare organizzatori che non riescono a predisporre al meglio l'apparato organizzativo. Intanto sosteniamo tutti a squarciagola Primo Sprecacè
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