#storiedipassione. L’Italia dei borghi svela realtà sorprendenti a chi ama scoprirle in sella alla propria bicicletta e Varzi è sicuramente una di queste. Domenica 14 giugno 2020 il borgo che sorge in Val di Staffora nel cuore dell’Oltrepò Pavese ospiterà la quarta edizione della Granfondo del Penice.

Vittorio Ferrante e i suo i collaboratori hanno scelto, come nuova location della manifestazione, il comune in cui nasce il Salame di Varzi Dop accarezzato per i lunghi mesi della stagionatura dalla brezza che si incanala nella valle del torrente Staffora. Varzi grazioso borgo lambito dall’antica Via del Sale Lombarda, risulta più vicino all’autostrada A21 rispetto a Zavattarello che ha ospitato le prime tre edizioni di questa manifestazione, offrendo al tempo stesso l’opportunità di accogliere un maggior numero di partecipanti pur continuando a pedalare, per diverse decine di chilometri, nello stesso tracciato che ha segnato il successo di questa manifestazione.

Subito in salita per allungare il gruppo. È una caratteristica delle granfondo santangioline, subito dopo il via il gruppo inizia a salire per affrontare i quindici chilometri che conducono al Passo Penice, salita pedalabile con pendenza media del 5% che determinerà una prima selezione, utile per affrontare con maggior sicurezza la seguente discesa verso Bobbio e il resto dei due percorsi.

I partecipanti non raggiungeranno la celebre località turistica vincitrice del concorso I Borghi più Belli d’Italia 2019, in quanto a metà discesa torneranno a salire verso Vallette di Ceci (dieci chilometri di salita con pendenza media del 6,2% e massima del 10%) per poi giungere, 37 km dopo il via, al Passo del Brallo di Pregola e affrontare la divisione dei due percorsi.

Granfondo. Coloro che opteranno per il percorso lungo, 128 chilometri e 2750 metri di dislivello, dopo la deviazione scenderanno dal versante di Lago verso il territorio piacentino per poi affrontare la salita che conduce al Passo del Brallo di Pregola, strade un tempo percorse da da pellegrini, mercanti di sale e contrabbandieri che oggi offrono panorami mozzafiato.

Tredici chilometri di salita pedalabile al 5% prima di scendere sino a lambire Varzi e affrontare la salita di Pietragavina (cinque chilometri pendenza media del 6,1%) comune ad entrambi i percorsi. Qui si vedrà chi avrà saputo gestire le proprie forze per raggiungere il proprio obiettivo personale.

Successivamente la strada prosegue in discesa fino alla periferia di Valverde. Qui un tratto vallonato a salire porta in Val di Nizza in cui si scende nei pressi dell’abitato di Sant’Albano. Giunti in fine a Ponte Nizza, si risale la Valle Staffora per tornare a Varzi e affrontare il lungo rettilineo d’arrivo.

Mediofondo 92 chilometri e 2000 metri di dislivello. I corridori che avranno scelto il percorso corto, la Mediofondo, dopo la deviazione non affronteranno la salita del Brallo, terminata la discesa verso Varzi andranno ad affrontare subito la salita di Pietragavina che insieme agli ultimi trenta chilometri di gara è comune ad entrambi i percorsi.

Una granfondo dal carattere alpino nel cuore dell’Appennino, con dislivelli importante che non devono però spaventare. Due salite sono pedalabili (Passo Penice e Brallo di Pregola), le altre due presentano brevi tratti che raggiungono anche il 10%. È la granfondo ideale per chi alle porte dell’estate ha raggiunto uno stato di forma ottimale ed è pronto a sfidare i propri avversari e per chi ha obiettivi diversi e vuol comunque lasciarsi trasportare dalla passione per questa affascinante attività sportiva.

Iscrizione alla Granfondo del Penice dal 01/10/2019 al 31/12/2019 Euro 33,00

Iscrizione combinate Santangioline dal 01/10/2019 al 31/12/2019 Euro 90,00 (3 eventi), 60 euro (2 eventi)

È possibile inoltre effettuare iscrizioni multiple per tesserati della stessa squadra scaricando i moduli dalla relativa pagina iscrizioni alla granfondo o alle combinate proposte.