Duemila bicchieri alzati idealmente al cielo e altrettante biciclette pronte a fare passerella nel cuore delle colline del Prosecco. Sarà una domenica di sapore internazionale, quella che dopodomani accompagnerà l’edizione numero 15 della Prosecco Cycling. Unico il percorso, 96,4 km con 1550 metri di dislivello. Unica la partenza, prevista alle 8.10 da Piazza Marconi a Valdobbiadene.
Le iscrizioni hanno superato quota 1.800 e rimarranno aperte sino a sabato sera alla Tenuta Villa Sandi a Valdobbiadene. Ventidue le nazioni rappresentate, quattro i continenti: per pedalare tra le colline del Prosecco arriveranno da Australia e Canada, Giappone e Stati Uniti, oltre che da una buona fetta d’Europa.
Molti gli ospiti eccellenti: Claudio “El Diablo” Chiappucci, il re della Milano-Sanremo del 1991, rimasto in sella per passione. Atteso inoltre al via Marco Saligari, altro ex ciclista professionista, commentatore tecnico Rai al Giro d’Italia.
E poi manager e imprenditori: Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi, insieme alla moglie Augusta; i fratelli Cristiano e Danilo De Rosa, in rappresentanza della storica azienda di produzione di biciclette di Cusano Milanino. E ancora: Alessandro e Ado Fassina, figli dell’ex campione di rally Tony, Stefano Maccan (Friul Intagli), Alessandro Colledan (Ideagroup), Gianfranco Scola (Ama Crai Est), Gianandrea De Bernardis (Cerved Company), Andrea Cipolloni, Mauro Benetton.
In prima fila pure Mike Ramseyer, manager britannico che nell’estate del 2016 fece parlare di sé per aver portato, in bicicletta, una bottiglia di Prosecco Villa Sandi da Crocetta del Montello a Londra. E Cesare Einaudi, l’alpino piemontese a cui la Prosecco Cycling ha regalato una preziosa bici d’epoca De Rosa dopo che la sua era stata rubata in occasione dell’Adunata di Treviso.
Madrina d’eccezione, la nuotatrice trevigiana Margherita Panziera, che si presenterà a Valdobbiadene con la medaglia d’oro vinta nei 200 dorso, esattamente un mese prima, il 9 agosto, agli Europei di Glasgow.
Classifiche individuali basate sul cronometraggio di quattro salite (Zuel, Ca’ del Poggio, via dei Colli, Collalto) e graduatorie di squadra che premieranno la compattezza dei team. Attesa per il ristoro a Prosecco e scampi offerto da Ca’ del Poggio Ristorante & Resort, ai piedi del Muro, in concomitanza con la vendemmia solidale della Tenuta Le Manzane.
Tagliato il traguardo, a proposito di prelibatezze, appuntamento per tutti alla Trattoria Crai “Piaceri Italiani”, a Villa dei Cedri, dove gli onori di casa saranno fatti dagli alunni dell’istituto Cerletti di Conegliano. Ad accogliere i partecipanti alla Prosecco Cycling anche uno spiedo gigante. Uno spettacolo nello spettacolo, accompagnato dai brindisi di una domenica da ricordare.