La preparazione per la quinta edizione della Granfondo dei Colli Amerini è già in atto da tempo e sta proseguendo a pieno ritmo grazie al dinamismo organizzativo del Team Battistelli Amelia per l’evento che rientra nel Master Club Circuito Tricolore e nel Giro d’Italia delle Granfondo Uisp.
Il viaggio sui pedali tra i luoghi attraversati dai ciclisti alla Granfondo dei Colli Amerini comincia da Amelia, sede di partenza e di arrivo della gara che dal 2012 propone tre tipologie di percorso: il cicloturistico di 57 chilometri, la mediofondo di 100 chilometri e la granfondo di 125 chilometri.
Arroccata sulla cima di un colle roccioso tra le valli del Tevere e del Nera, la cittadina di Amelia è sorprendentemente ricca di storia e tradizione nonostante le sue ridotte dimensioni; oggi l'intero comune conta oltre undicimila abitanti, ma è nella parte vecchia del paese che si concentrano la bellezza ed il fascino di questa località.
Cinta dalle poderose mura poligonali, epoche e stili si accostano con risultati originali e di grande qualità ambientale, testimoniando le stagioni dell’architettura e dell’arte dall’età romana al Settecento. Chiese e palazzi rivelano l’importanza che Amelia ebbe tra il Cinquecento e il Settecento. Tutta l’area circostante è caratterizzata da un armonioso susseguirsi di paesaggi che sembrano autentici affreschi naturali. Le colline che declinano verso la valle del Tevere sono ricoperte da macchia mediterranea e da secolari lecceti.
Come momento caratteristico in cui si fondono storia e realtà con la granfondo, gli organizzatori hanno scelto il Palazzo Boccarini come cuore logistico dell’intera manifestazione: presso il chiostro del Palazzo dal pomeriggio di sabato 18 giugno ed anche la mattina del 19 si potranno espletare le operazioni di ritiro del numero di gara, del pacco gara e poi alla conclusione della manifestazione essere ospiti nella cornice elegante della Sala Boccarini per il pasta party e la cerimonia di premiazione.
Il Palazzo è situato in via Boccarini, 2 e fu sede dell’omonima ed illustre famiglia amerina che si era stabilita ad Amelia già verso la fine del 1200.
Il Palazzo possiede varie aggiunte dovute agli acquisti fatti nei secoli dalla stessa famiglia, di conseguenza presenta varie stratificazioni di stili che vanno dal 1300 al 1600, costruzione definitiva.
Di particolare bellezza il “Salone Amerino" situato al piano nobile cui si accede attualmente dalla parte posteriore del Palazzo da una piazzetta che confina con il vasto complesso di San Magno – Monastero delle Benedettine (sec. XIII – XVI) attraverso una scalinata tipica quattrocentesca.
Da visitare ad Amelia: le mura poligonali, realizzate tra il III e il II secolo a.C., che le conferiscono l’inconfondibile aspetto di città murata, il museo archeologico, dove è possibile ammirare l’imponente statua bronzea del Germanico, la Cattedrale, la Torre Civica, il Lago Vecchio.
Ad oggi e fino al prossimo 20 maggio si può sottoscrivere l’iscrizione alla quota agevolata di 20 euro per gli uomini, 15 euro per le donne, i cicloturisti e i portatori di handicap con la garanzia del pacco gara.
Come tutte le granfondo che rientrano nel circuito Master Club Circuito Tricolore, anche la granfondo amerina è gemellata con Fantabici: tutti gli abbonati al neonato circuito laziale di granfondo e mediofondo che intendono partecipare ad Amelia, hanno la possibilità di iscriversi alla quota promozionale di 17 euro sempre fino al 20 maggio.
Tutte le info e le modalità di iscrizione sono consultabili al sito www.kronoservice.com ed anche al link http://www.team-battistelli-amelia.it/iscrizioni/lng1ct2pg6cs6.htm .