Al termine della 2' tappa il lago di Garda ci attende col suo azzurro scintillante. È stata una cavalcata molto tranquilla quella per arrivarci, attraverso la pianura padana.
Tappa molto temuta alla vigilia per la lunghezza, per il vento e per il caldo ma alla fine e' andato tutto per il meglio con andatura costante sui 32-33 km/h. Abbiamo attraversato le zone tristemente note per il terremoto del maggio 2012, prima di attraversare il Po e la bellissima città di Mantova. Gli ultimi chilometri sui saliscendi delle colline moreniche attorno a Solferino li abbiamo fatti in compagnia dell'amico Roberto che ci ha fatto da guida speciale. E poi lo splendido arrivo attraverso il lungolago di Desenzano pieno di bella gente.