Archiviata la gioia per l’expolit di Giulio Ciccone, nell’undicesima tappa da Modena ad Asolo, 227 km, il #GreenTeam ci ha riprovato. Sonny Colbrelli, l’uomo più indicato per il nervoso finale della tappa veneta, ha conquistato il quinto, preceduto dal terzetto Ulissi (Lampre-Merida), Amador (Movistar), Jungels (Etixx-Quickstep) e infine Nizzolo (Trek-Segafredo) nella volata del gruppo del gruppo inseguitore. Jungels è sempre maglia rosa.
“Sulla carta potevo aspirare ad un risultato migliore, ma per come si è svolto il finale era dura” ha spiegato Colbrelli. “Ci sono stati tanti stravolgimenti che non hanno favorito le mie caratteristiche. Ci ho provato, grazie anche al supporto della squadra e soprattutto di Andreetta sull’ultima salita. Non sarà certo l’ultima tentativo di questo Giro”.
Le previsioni di tappa per domani parlano di un arrivo dedicato alle ruote veloci con la Noale-Bibione di 182 km. Spazio ai velocisti del #GreenTeam Nicola Ruffoni e Paolo Simion.