Amstel Gold Race 2016 agrodolce per il team NIPPO Vini Fantini che parte forte. Dopo 20 km di gara esce la fuga di giornata composta da una decina di unità, tra loro l’uomo delle fughe #OrangeBlue, Giacomo Berlato, che dopo le 4 gare da fuggitivo nella corsa rosa 2015, al suo secondo anno tra i professionisti battezza una fuga di grande sostanza anche in una gara World Tour internazionale.

Dopo oltre 180 km di fuga viene ripreso dal gruppo, in piena bagarre per la vittoria finale conquistata da Gasparotto.

Una domenica purtroppo anche di brutte notizie per il team con la caduta di Grega Bole, che ha preoccupato tutti i telespettatori per la botta al viso subita dal corridore. Il General Manager del team Francesco Pelosi, in ospedale a Maastricht insieme allo staff medico del team tranquillizza i supporter: “Grega Bole è vigile e si escludono fratture o complicazioni alla testa e al collo. Al momento sta effettuando accertamenti per escludere possibili fratture.”

Giacomo Berlato commenta “La fuga di oggi era parte della nostra strategia, devo ringraziare i compagni che hanno lavorato per aiutarmi a entrare, il freddo e la pioggia che è venuta all’improvviso non hanno aiutato a resistere dopo 180 km di fuga. Ora speriamo di continuare a far bene e di essere al top per i aiutare i compagni al Trentino. Ora speriamo di ricevere buone notizie da Bole a Zilioli due corridori per noi fondamentali."

Cattive notizie giungono anche dal Giro dell’Appennino dove sette atleti #OrangeBlue erano oggi impegnati. Caduta per Gianfranco Zilioli con una forte contusione alla spalla, anche per lui accertamenti in ospedale per verificare possibili fratture. Una contusione anche per Alessandro Bisolti, anche per lui sono in corso accertamenti.