Sono saliti in cattedra i velocisti nella 3^tappa della Tirreno-Adriatico, frazione che ha portato il gruppo da Castelnovo Val di Cecina a Montalto di Castro.
Lungo i 176 km del percorso il gruppo ha affrontato solo due abbordabili asperità, ovvero il Gpm di Scansano e l’ascesa verso Manciano (a 35 km dal traguardo), poi strada agevole fino agli ultimi 400 metri, nei quali i velocisti che ambivano al colpo vincente hanno dovuto confrontarsi con un piccolo strappo caratterizzato da una pendenza massima del 7%.
La LAMPRE-MERIDA si è affidata al trio di ruote veloci composto da Zurlo (oggi in verde in quanto secondo nella classifica dei GPM, essendo il capoclassifica Stybar anche leader della graduatoria generale), Ferrari e Modolo: nell’ultimo chilometro (dopo che era stata annullata la fuga di giornata di 4 atleti) l’esperto atleta bresciano ha condotto il terzetto blu-fucsia-verde verso le posizioni di testa del gruppo, lasciando poi a un lanciato Zurlo il compito di portare Modolo sulla rampa di lancio ai -300 metri.
Il giovane vicentino ha dimostrato grinta e coraggio, lottando spalla a spalla con il campione del mondo Sagan, ed è riuscito a portare Modolo in una posizione valida per provare a contrastare il duo Gaviria-Ewan, portatisi nel frattempo al comando della volata (foto Bettini): Sacha ha provato a lanciarsi sulla sinistra della sede stradale, ma il divario da Gaviria (1°) e dall’australiano (2°) si è rivelato non più colmabile.
Il velocista della LAMPRE-MERIDA non è riuscito a contrastare la rimonta di alcuni corridori che sopraggiungevano alle sue spalle, tagliando il traguardo in 8^posizione.
“Pensavo di poter fare meglio, l’arrivo mi piaceva e la strada non completamente piatta nel finale avrebbe potuto favorirmi rispetto ai velocisti puri – ha spiegato Modolo – Ferrari e Zurlo mi hanno supportato bene, abbiamo titubato solo un poco quando ci siamo trovati all’esterno vicino alle transenne, poi mentre mi sono lanciato Gaviria ed Ewan si sono prodotti in una volata incontrastabile. Sapevo che Gaviria sarebbe stato l’avversario da battere, non immaginavo potesse dominare lo sprint in questo modo.
Mi spiace, era una bella occasione e credevo in un buon risultato“.
La Tirreno-Adriatico ripartirà da Montalto di Castro alla volta di Foligno, per una tappa di 216 km che presenterà nel finale gli interessanti strappi di Trevi (a 30 km dall’arrivo) e soprattutto di Montefalco (-15 km).
ORDINE D’ARRIVO
1- Gaviria 4h17’28”
2- Ewan s.t.
3- Viviani s.t.
4- Sagan s.t.
5- Howard s.t.
8- Modolo s.t.
62- Ulissi s.t., 69- Zurlo s.t., 88- Conti s.t., 122- Ferrari 27″, 127- Niemiec s.t., 128- Mori s.t., 153- Cattaneo 54″
CLASSIFICA GENERALE
1- Stybar 9h51’18”
2- Caruso 9″
3- Oss s.t.
4- Van Garderen s.t.
5- Van Avermaet s.t.
40- Ulissi 1’35”