Ancora spazio per i velocisti nel Tour of Qatar, con la 4^frazione conclusasi con una volata di un gruppo selezionato dal vento che ha soffiato nel tratto finale della corsa.
La tappa (la più lunga della corsa araba, con una distanza di 189 km), scattata da Al Zubarah Fort, ha portato il gruppo verso l’interno della penisola qatariota, per poi tornare verso la costa del Golfo del Bahrein e puntare quindi a nord per entrare nel circuito finale di 13 km di Madinat Al Shalam da percorrere 4 volte.
Il vento ha dato tregua ai corridori nella prima parte di gara, riducendo la tensione in gruppo rispetto alle tappe precedenti.
Una fuga di 11 corridori, tra i quali purtroppo non comparivano maglie blu-fucsia-verdi, ha condotto la gara dal 30° km, nel frattempo il plotone si spezzava in tre tronconi e non tornava unito prima di 70 km.
Prima della neutralizzazione della fuga, avvenuta negli ultimi chilometri di gara, il gruppo si rompeva nuovamente a causa dell’innalzarsi del vento: la LAMPRE-MERIDA ha mancato per poco l’aggancio con il selezionato gruppo di testa, così Modolo, pur non potendo partecipare alla volata per la vittoria (1° Kristoff, 2° Van Avermaet) ha cercato una rimonta che lo ha portato al 14° posto finale, a 14″ dal vincitore.
La classifica generale cambia ancora padrone, ora a guidare è Cavendish, con Modolo 11° a 1’06”.
“Dispiace non essere riusciti a dare a Modolo l’assistenza necessaria per rimanere nelle posizioni di testa: Sacha ha una buona condizione, lo ha già dimostrato, e anche oggi avrebbe potuto lottare per un bel risultato – ha spiegato il ds Mauduit – Ci rimane l’ultima tappa per cercare di offrire una convincente prova di squadra“.
ORDINE D’ARRIVO
1- Kristoff 3h57’12”
2- Van Avermaet s.t.
3- Guarnieri s.t.
4- Bennet s.t.
5- Cavendish s.t.
14- Modolo 14″
38- Arashiro 45″, 42- Kump s.t., 43- Pibernik s.t., 71- Cimolai 1’10”, 73- Zurlo s.t., 108- Mario Costa 5’05”
CLASSIFICA GENERALE
1- Cavendish 10h51’13”
2- Van Avermaet 2″
3- Quinziato 6″
4- Kristoff 9″
5- Boasson Hagen 19″
11- Modolo 1’06”
CAMPIONATO SUDAFRICANO A CRONOMETRO
Le bici Merida e i colori blu-fucsia-verdi erano in gara anche in Sud Africa, con Meintjes impegnato nel campionato nazionale a cronometro (foto @LouisMeintjes).
A Wartburg, il giovane scalatore ha completato i 48 km del percorso della prova contro il tempo in 1h04’23”, impiegando 3′ in più del nuovo campione nazionale Impey.
Nella classifica della corsa, Meintjes è preceduto anche da Reinardt Janse Van Rensburg (2°, +44″ dal vincitore) e da Van Zyl (3°, +2’48”).
“Non sono molto soddisfatto, prevedevo di riuscire a esprimermi meglio – ha commentato Meintjes –Non ho mai trovato il giusto ritmo di pedalata, nonostante la mia condizione sia buona. Dispiace aver mancato il podio, ma bisogna anche considerare che i tre corridori che mi hanno preceduto sono validi cronomen.
Le gambe sono buone, quindi spero di riuscire ad avere un colpo di pedale migliore domenica, nella prova in linea“.