La stagione del Team Brilla si è appena conclusa, è tempo di bilanci per lo staff di una delle formazioni rivelazione tra gli Under 23. Il salto di categoria rappresenta una vera e propria incognita sia per un atleta che per un Direttore Sportivo, ma alla guida dell’ammiraglia della Selle Italia-Cieffe-Ursus Marco Gemin è riuscito a togliersi numerose soddisfazioni, con risultati di prestigio e cinque successi che hanno nobilitato la stagione della compagine del Presidente Ivan Parolin e del Team Manager Gian Pietro Forcolin.
“E’ stata un’esperienza bellissima - ha esordito Gemin - molto importante sotto l’aspetto personale. Abbiamo vissuto una stagione in crescita. Nei primi mesi abbiamo raccolto poco ma eravamo sempre davanti, combattivi, e abbiamo avuto anche le nostre occasioni per fare subito risultato”.
“La prima vittoria ha tardato ad arrivare, e proprio per questo motivo abbiamo vissuto qualche momento difficile che però ci ha rafforzato come gruppo. Non ci siamo fatti prendere da agitazione e sconforto, abbiamo continuato a lavorare coscienti che quella intrapresa sin dal ritiro pre-stagionale sul Lago di Garda era la strada giusta per migliorare. Alla fine ci siamo sbloccati con Leonardo (Basso) a Gavardo e da quel momento in poi il nostro percorso è stato tutto in discesa”, ha aggiunto il DS veneto.
Dopo il successo dell’atleta di Asolo nella classica bresciana, il Team Brilla ha centrato il bersaglio grosso alla Schio-Ossario del Pasubio con Nicola Breda, al Circuito dell’Assunta con Federico Sartor, al prestigioso Gran Premio Capodarco con Riccardo Donato, e ancora con Basso al Gran Premio Industria e Commercio di Carnago.
“La seconda parte di stagione è stata esaltante”, ha dichiarato Gemin. - “Sono arrivate cinque vittorie con quattro corridori diversi. Questo è motivo di grande orgoglio per noi. Significa che abbiamo lavorato nella direzione giusta. La vittoria di Capodarco rappresenta la ciliegina sulla torta della stagione, assieme alla partecipazione di Leonardo Basso ai Mondiali U23 di Richmond. Avevamo sostanzialmente due obiettivi, proporre un ciclismo di qualità puntando ad essere la rivelazione dell’annata e dare slancio alla carriera di atleti come Donato e Basso. Leonardo ha avuto anche la chance di misurarsi con i professionisti in maglia Trek. Credo che per lui sia stata un’esperienza fondamentale in vista di un futuro passaggio nella massima categoria”.
“Siamo riusciti nel nostro intento ma non ci fermiamo. Nella prossima stagione puntiamo a migliorarci ancora, confermando il percorso di crescita. Per questo non abbiamo perso tempo: siamo già al lavoro per programmazione assieme a Ivan, Gian Pietro e a tutto lo staff”, ha concluso Gemin.
Nei prossimi giorni il Team Brilla annuncerà l’elenco completo dei corridori che faranno parte della rosa per la stagione 2016.