Conto alla rovescia per uno degli appuntamenti di maggiore interesse e prestigio del ciclismo varesino. Sabato 26 agosto Carnago tornerà ad ospitare il Gran Premio Industria Commercio e Artigianato Carnaghese – Trofeo Pino Introzzi, una classica del dilettantismo che la Società Ciclistica Carnaghese si appresta a mandare in scena per la 51esima volta. In gara i corridori della categorie Elite e Under 23 su un palcoscenico che ha già scritto belle pagine del ciclismo internazionale: il Circuito del Seprio. Il via alle ore 13 per percorrere 170 chilometri pari a dieci giri del con l’arrivo, posto in via Castiglioni a Carnago, previsto per le ore 17. I corridori transiteranno da Carnago, Solbiate Arno (circonvallazione, centro, gran premio della montagna), Caronno Varesino, Carnago, località Respiro, Gornate Olona, località Torba, Castelseprio (gran premio della montagna), Ponte Tenore a Carnago. Dalle ore 12 è prevista la presentazione delle 31 formazioni in gara per un totale di 186 concorrenti. Con il numero 1 sarà al via l’orinese Christian Bagatin in forza al team Sias Rime, a lui, già vincitore in questa stagione, e agli altri pochi atleti del varesotto in gara il compito di riportare la vittoria per i colori varesini in questa corsa che manca dal 2010 quando in gara c’erano i professionisti e trionfò il cassanese Ivan Basso. Non mancheranno gli atleti di primo piano in gara con l’intento di conquistare il successo come Pettiti (Sias Rime), vincitore del Gran Premio di Poggiana, il veloce Bruttomesso (CTF), Arrighetti (Biesse), Pinazzi (Arvedi), il trio del team Colpack formato da Meris, Persico e Ambrosini, quest’ultimo recente vincitore del Gran Premio di Capodarco, Epis e Zordan del team Zalf, Piccolo (Hopplà), i fratelli Bessega, atleti samaratesi in forza al team Eolo Kometa e Marco di Bernardo (Trevigiani) che ha già vinto da juniores una gara organizzata dalla Società Ciclistica Carnaghese: il Gran Premio dell’Arno. Sul circuito carnaghese è atteso il grande pubblico, una costante per questo evento spettacolare che può essere seguito da vicino da tifosi e appassionati. Quest’anno ci sarà la diretta streaming degli ultimi 90 minuti di gara che permetterà di non perdere nessuna pedalata dei protagonisti, inoltre nelle vicinanze dell’arrivo verrà posto uno schermo gigante per seguire le fasi conclusive.” Anche quest’anno, dopo il successo della prova di Campionato Italiano del 2022, abbiamo messo in campo tutte le nostre forze per allestire una manifestazione degna di una tradizione lunga oltre mezzo secolo – afferma il presidente della Carnaghese Adriano Zanzi – siamo fiduciosi nella buona riuscita della gara”.