Quando si parla di storia e di ciclismo a Foligno il pensiero non può che andare alla Coppa San Michele, pronta a vivere la sua edizione numero 61. Domenica 14 maggio andrà infatti in scena un nuovo atto di una corsa assurta ormai al rango di “classica monumento” del pedale umbro, capace di trasmettere, come poche altre in ambito nazionale, tutto il fascino e il richiamo della tradizione.
Protagonista anche quest’anno la categoria Juniores, lungo un percorso di 115,6 km totali che, pur gravitando sempre attorno ai suoi capisaldi tecnici e geografici, presenterà per l’occasione qualche elemento di novità. Confermatissime innanzitutto la sede di partenza e arrivo nella località di Cave e le prime due tornate pianeggianti, che porteranno la carovana a lambire il cuore di Foligno. Di seguito inizierà la parte altimetricamente più interessante del tracciato, che proporrà, con una sequenza diversa rispetto al recente passato, i GPM di Montefalco, di Monte Pennino (da ripetere 2 volta) e di San Marco. Quest’ultimo verrà affrontato dall’impegnativo versante di Campoletame e fungerà da ideale trampolino di lancio per gli attaccanti, sebbene gli ultimi 13 km, di cui 7 di veloce picchiata verso Bevagna, offrano terreno fertile anche per eventuali rimescolamenti. Corsa dura quindi ma disegnata per restare aperta fino all’ultimo a più soluzioni, con la certezza però che sarà un atleta di qualità a scrivere il proprio nome su un albo d’oro, inaugurato nel lontano 1963, in cui figura tra gli altri pure il nome di un certo Vincenzo Nibali. A livello tattico da non sottovalutare anche il peso della doppia posta in palio, poiché la gara sarà valida anche per l’assegnazione del titolo regionale Juniores.
Sarà una giornata molto sentita soprattutto per i portacolori dell’UC Foligno, squadra ospitante nonché detentrice del trofeo, in virtù dello spettacolare successo ottenuto in solitaria un anno or sono da Matteo Bennati. La società nerazzurra sarà impegnata per l’occasione in prima linea anche sul fronte organizzativo, in tandem con la SC Maria Giuliana e con la collaborazione del DLF di Foligno, della Pro Loco Cave e del Comitato Festeggiamenti Cave. Tutte entità diventate custodi di una storia decennale, che trova riflesso nell’assegnazione della Medaglia d’Oro in memoria di Peppe Casini e Mario Proietti, padri fondatori della manifestazione. Di fronte a una simile tradizione non poteva che esserci una risposta importante anche sul fronte delle adesioni. A poche ore dalla chiusura delle iscrizioni sono infatti ben 20 le formazioni che andranno a comporre un campo partenti di livello, impreziosito dalla presenza internazionale degli australiani dell’International Veleka Team. Foligno e Cave sono quindi pronte per diventare, per una domenica, capitali del ciclismo Juniores, nella speranza di un meteo clemente anche nei confronti del pubblico che vorrà accorrere sulle strade.
Le formazioni iscritte (al venerdì mattina): ASD Gubbio Ciclismo Mocaiana, Audax Fiormonti, CPS Professional Team, Fonte Collina Studio Latini, Forno Pioppi, GS GULP! Pool Val Vibrata, GS Stabbia Ciclismo, International Veleka Team, Logistica Ambientale Spezia Bike, Race Mountain Folcarelli, Regia Congressi Seiecom Valdarno, SCAP Trodica di Morrovalle, Team Coratti, Team Fortebraccio, Terenzi Sport Eventi, UC Foligno ASD, UC Guspini ASD, UC Pistoiese, Vangi-Sama Ricambi-Il Pirata, Velo Club SC Empoli.
Marco Bea – Ufficio Stampa Unione Ciclistica Foligno