Cremona si prepara ad accogliere il circus del ciclismo mondiale in vista della cinquantaseiesima edizione del Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi in programma lunedì 1 maggio. La classica del Torrazzo organizzata dal Club Ciclistico Cremonese Gruppo Arvedi è pronta ancora una volta a regalare emozioni con oltre centosettanta atleti proiettati a giocarsi uno dei traguardi di maggior prestigio della primavera ciclistica. La giornata di lunedì 1 maggio prenderà il via nella mattinata presso la riconfermata location di Piazzale Azzurri d’Italia a Cremona. Dalle ore 9,15 e sino alle ore 11,15 si svolgeranno le operazioni preliminari con l’accoglienza dei team e la verifica licenze. Per lasciar posto alle 11,30 ai meeting tecnici riservato ai direttori sportivi, alle scorte tecniche ed agli addetti alla sicurezza. Dopo mezzogiorno comincerà la tradizionale e suggestiva sfilata degli atleti con le rispettive formazioni per la cerimonia di presentazione ufficiale. Che condurrà direttamente alla partenza ufficiosa delle ore 13,20. Un breve tratto di trasferimento sino al chilometro zero di Viale Po per ufficializzare l’avvio della gara. In programma quattordici tornata di 12,850 l’una per coprire i 179,900 chilometri complessivi.
La parte tecnica è stata illustrata da Antonio Pegoiani, direttore di organizzazione e presidente della Federciclismo cremonese. “Il percorso ricalcherà nel segno della tradizione quanto proposto nelle scorse edizioni con 179,900 chilometri distribuiti sul circuito di 12,850 chilometri da ripetere per quattordici volte con passaggi regolari dal traguardo situato in cima a Viale Po. Abbiamo mantenuto la location di giornata nello spazioso Piazzale Azzurri d’Italia, adatto ai volumi che la corsa ormai muove tra seguito ufficiale e squadre. Dove si svolgeranno tutti i preliminari del mattino sino alla partenza ufficiosa delle ore 13,20. Seguirà un breve tratto di trasferimento sino alla partenza ufficiale in Viale Po”. Sulla partecipazione Pegoiani ha rimarcato come “sia stato fatto un lavoro lungo e di rilievo per portare a Cremona tante squadre continental, tutto il panorama italiano ed una presenza straniera di qualità. Oltre ad aver scelto le migliori squadre di club, adatte ad una corsa come la nostra. Saranno rappresentati tutti i continenti e mi sembra la sintesi migliore in termini di presenze che dà merito alla nostra segreteria tecnica sempre molto attiva ed al lavoro in pratica dall’inverno”.