Si può mettere l’accento sul nuovo rango di livello internazionale della corsa; ci si può concentrare sull’incremento del numero di tappe e le novità del percorso; oppure si può analizzare una start list provvisoria che conta di 29 team (di cui 16 straniere) e 176 atlete, provenienti da cinque continenti. Comunque la si voglia vedere, sono tanti i leitmotiv dell’edizione 2023 del Trofeo Ponente in Rosa, corsa internazionale organizzata dalla Loabikers di Pernicola Pesce che è stata presentata oggi nella Sala della Trasparenza di Regione Liguria a Genova (nella foto di Flaviano Ossola, le maglie).
Noi partiamo col dire che, oltre alla corsa a tappe dedicata alle Elite, la grande settimana di ciclismo femminile scatterà domenica 5 marzo con il 3° Trofeo Città di Ceriale per Donne Junior, vinto l’anno scorso da Francesca Pellegrini. Invariato il percorso, con le U19 attese da un percorso di 81 km caratterizzato da una prima fase in linea e le tre tornate con la salita di Peagna, che presumibilmente decideranno la competizione. Presentazione delle squadre e arrivo sul Lungomare Armando Diaz di Ceriale.
Un gustoso antipasto di quello che accadrà da martedì 7 marzo, giorno in cui il Trofeo Ponente in Rosa 2023 si aprirà con la prima novità: le due semitappe.
La mattina breve prova in linea di 53 km con partenza e arrivo a Ceriale. Nel pomeriggio fantastica cronometro a squadre da San Lorenzo al Mare a Sanremo sulla pista ciclabile vista mare ricavata sull’ex tracciato ferroviario.
L’8 marzo la seconda tappa: la Diano Marina – Loano di 96 km. Partenza alle ore 13 e atlete che pedaleranno verso est in direzione Finale Ligure, per poi affrontare il Gran premio della Montagna di Magliolo. Poi picchiata su Bardino e arrivo a Loano, dove inizierà un circuito con l’erta di Boissano da ripetere due volte.
La terza tappa di giovedì 9 sarà quella che porterà le atlete da Pietra Ligure a Laigueglia (105 km). Tante le salite iconiche che le ragazze affronteranno, tra cui il Testico e il duplice passaggio sul Capo Mele, prima dell’arrivo in via Badarò a Laigueglia.
Venerdì 10 la quarta frazione, da San Bartolomeo a Diano Marina (108 km). Un percorso simile a quello che l’anno scorso regalò il successo a Silvia Zanardi. Difficile, infatti, che il Capo Cervo possa eliminare dalla volata le velociste, attese su Corso Roma.
Chiusura sabato 11 marzo con la quinta tappa, la più lunga e selettiva: la Diano Marina – Diano Marina di 122 km. La prima asperità di giornata sarà il Monte Croce, seguito poi dal Passo del Ginestro. Il finale di tappa prevede il passaggio a Colle San Bartolomeo, Caravonica, Chiusavecchia, Pontedassio, Diano Aretino, Diano Borello, Diano San Pietro per poi raggiungere Corso Roma, punto d’arrivo.
Il Trofeo del Ponente in Rosa – Foto Flaviano Ossola
Le squadre del Trofeo Ponente in Rosa
Le squadre che hanno confermato la partecipazione per il momento sono 29, di cui 16 straniere. Il numero globale potrebbe aumentare. È prevista la partecipazione di 176 atlete, numero massimo consentito dal regolamento UCI.
Club Ciclistico Canturino 1902
Aromitalia – Basso Bikes – Vaiano
Born To Win – Zhiraf
Bepink
Mendelspeck
Fassa Bortolo – Top Girls
Gb Junior Piemonte – Pedale Castanese
Acca Due O – Manhattan
Gauss – U.C.Comense
Isolmant-Premac-Vittoria
Zhiraf
Womens Cycling Project
Team Fanini
Uae Development
Nazionale Ucraina
Nazionale Svizzera
Park Hotel Valkenburg
Federazione Haiti
Tkk Pacific – Nestlè
Team Feminin Chambery
Kdm Pack Cycling Team
Wv Schijndel Women U 23
Atom
Team Groupe Abadie
Grand- Est Komugi La Fabrique
Micha & Team Embrace The World
Team Tashkent City Professional
Laboral Kutxa -Fundacion Euskadi
Btc City Ljubljana – Scott
Le dichiarazioni
Il Trofeo Ponente in Rosa 2023 si svolgerà con il patrocinio della Regione Liguria. “Dopo il grande successo della prima edizione – ha dichiarato Simona Ferro, Assessore allo Sport della Regione Liguria – quest’anno il Trofeo Ponente in Rosa entra a far parte a pieno titolo del calendario dell’Unione Ciclistica Internazionale. La nostra regione è molto legata al mondo del ciclismo e la passione, unita all’entusiasmo, rappresentano le ricette vincenti di questo grande evento, nato da un’idea innovativa della società Loabikers. Lo svolgimento della gara nella settimana della festa della donna assume un significato ancora più importante visto che ormai da tempo sono sempre di più le donne che scelgono questa disciplina sportiva. È una grande soddisfazione e motivo di orgoglio vedere tutto il territorio unito nella buona riuscita di un evento ciclistico per elite che ormai è diventato di caratura internazionale con partecipazione di squadre di primissimo livello e che mette in mostra le bellezze del nostro ponente sempre più apprezzato a livello turistico”.
L’assessore allo sport di Regione Liguria Simona Ferro – Foto Flaviano Ossola
Pernicola Pesce, invece, coglie l’occasione per ringraziare un team di cui fanno parte volontari, amministrazioni comunali, sponsor, la FCI Liguria, rappresentata dal presidente Sandro Tuvo e, ovviamente, i rappresentanti della società organizzatrice.
“Per organizzare ci vuole una grande squadra, non solo organizzativa: noi abbiamo avuto la fortuna di avere al nostro fianco amministratori, sindaci, albergatori, in sintesi tutto il tessuto locale. Speriamo che anche le persone e i cittadini liguri si affezionino a un evento che vogliamo cresca ancora nei prossimi anni”.