A svelarne in anteprima i dettagli sono stati i dirigenti dell’Us Bionde che hanno confermato il proprio impegno per far si che la tradizione continui. “Non ci siamo fermati lo scorso anno, quando a causa del lockdown siamo stati costretti a recuperare la nostra corsa ad autunno inoltrato e non potevamo certo rinunciarvi quest’anno proprio mentre si sente una forte necessità di voltare pagina e di buttarci alle spalle la pandemia. Questa manifestazione rappresenta da sempre un segnale di speranza e di fiducia nel futuro per tutti gli appassionati e per tutti i paesi che attraversiamo: in questo 2021, nonostante si dovrà gareggiare senza pubblico, vogliamo che questo nostro messaggio arrivi ancora più forte e ricco di significato a tutto il nostro territorio” ha esordito il presidente dell’Us Bionde, l’appassionatissimo ed inossidabile Filippo Scipioni. “Voglio ringraziare innanzitutto gli sponsor che, nonostante il periodo di pandemia, ci hanno confermato il loro appoggio: a partire da Fendt, Banca Veronese, Forigo Macchine Agricole, Spumanti Ruggeri, Opel Vighini e Cazzola Group, che anche quest’anno sono i nostri partner principali, sino a tutti coloro che non hanno fatto mancare il proprio sostegno. Un grazie particolare va alla Regione Veneto, alla Provincia di Verona, ai comuni di Soave e Salizzole nonchè a Sandro Checchin e Diego Zoccatelli, rispettivamente presidente regionale e provinciale della FCI, che ci hanno spronato ad andare avanti e hanno collaborato con noi nella messa in cantiere di questo evento”.
La prima conferma in questo 2021 è arrivata proprio dal Comune di Soave che sarà per la seconda volta sede di partenza della Vicenza-Bionde; una scelta strategica voluta per rendere più gestibile l’intera carovana di corsa ma, anche e soprattutto, una decisione naturale dopo la straordinaria sinergia avviata lo scorso anno tra l’Us Bionde e l’amministrazione comunale capitanata dal sindaco Gaetano Tebaldi.
“Voglio ringraziare gli organizzatori per averci dato la possibilità di essere sede di partenza anche dell’edizione 2021 di una grande classica di richiamo nazionale come la Vicenza-Bionde. Il nostro è un comune a vocazione turistica e poter godere di una vetrina così importante e prestigiosa è per noi una grande occasione a cui non potevamo rinunciare” ha sottolineato il Consigliere Comunale di Soave, con delega alle attività sociali e sportive, Angelo Dalli Cani. “Apprezziamo molto il lavoro svolto dagli uomini di Filippo Scipioni che riescono a far leva sulla passione di un gruppo giovane e sul volontariato per mettere a punto una macchina organizzativa perfetta. In questo periodo nel quale tutti gli eventi sono fermi, poter contare sull’impeccabile organizzazione dell’Us Bionde che ha già dimostrato lo scorso anno di saper garantire il rispetto di tutti i protocolli anti-covid, è una garanzia in più che ci permette di guardare con serenità al prossimo 11 aprile. Guardando con un pò di speranza al futuro, mi auguro che questa partenza dalla nostra città si possa riproporre anche nel 2022!”
Un legame forte quello che unisce la città di Soave al mondo delle due ruote: testimoniato anche dalle imprese di Andrea Piubello, corridore degli anni ’30 che riuscì a conquistare ben 17 primati mondiali, tra cui spicca quello ottenuto nella 100 chilometri, a cui è dedicato il Palazzetto dello Sport di Soave. Un personaggio a cui sarebbe certamente piaciuto il lavoro incessante portato avanti da tutta la grande famiglia giallo-verde, che ha consentito alla società di Bionde di Salizzole (Vr) di confermare il tracciato di 163,7 chilometri che sarà caratterizzato dalla scalata al Monte Tabor nella prima parte e da otto tornate conclusive sull’ormai tradizionale circuito di Salizzole. In prima fila ad appoggiare e ad attendere l’arrivo dei corridori anche il primo cittadino di Salizzole, Angelo Campi: “Siamo felici ed entusiasti che anche in un periodo così difficile l’impegno della Us Bionde consenta di correre questa grande classica che da sempre promuove in tutto il mondo il nostro territorio. In queste settimane abbiamo provveduto a mettere in sicurezza l’intero circuito che sarà affrontato per ben otto volte nel finale di gara e per l’11 aprile metteremo a disposizione gli agenti della Polizia Locale insieme agli operatori della Protezione Civile e dei volontari dell’associazione dei Carabinieri in congedo affinchè tutto vada per il meglio”.
“Si tratta di un percorso che valorizza e mette in mostra tutta la provincia di Verona e che siamo orgogliosi di riproporre anche in questo periodo così difficile per ogni organizzatore” ha sottolineato il vice-presidente dell’Us Bionde, Fabiano Fadini. “Purtroppo le restrizioni dovute al covid ci impongono di allestire un evento gestibile e controllabile sotto tutti i punti di vista. A Soave abbiamo trovato la location ideale per dare vita ad un ritrovo di partenza blindato ai soli addetti ai lavori mentre per il finale di gara metteremo in campo tutti gli accorgimenti per garantire il rispetto dei protocolli anti-covid: invitiamo gli appassionati a non creare assembramenti e a seguirci in diretta tramite le piattaforme social e i contenuti che condivideremo in tempo reale sulla rete”.
Prestigioso come da tradizione il lotto dei partenti che il prossimo 11 aprile risponderà all’appello dell’Us Bionde: “In tutto saranno 33 le formazioni al via: 30 team italiani, scelti tra i più forti del panorama nazionale, a cui si aggiungeranno 3 rappresentative straniere. Ci sarà la nazionale della Russia che schiererà al via anche il vincitore del 2019, Gleb Syritsa, la formazione slovena KK Kranj che porterà gli eredi di Pogacar e Roglic e l’interessante compagine svizzera della Vc Mendrisio che quest’anno si è già messa in luce grazie al danese Asbjorn Hellemose” ha anticipato il vice-presidente Ettore Isoli. “Un pensiero vogliamo rivolgerlo al vincitore dello scorso anno, Filippo Baroncini, che proprio domenica scorsa in una caduta ha riportato la frattura della clavicola: a lui vanno i nostri migliori auguri di una pronta ripresa”.
E, intanto, a Bionde si respira già l’aria del grande evento che, dopo lo spostamento forzato in autunno dello scorso anno, tornerà nella propria collocazione abituale nel cuore della primavera grazie anche all’impegno del giovane gruppo di volontari trainato da Paolo Cazzola: “Questa corsa è l’evento attorno al quale si unisce tutta la nostra comunità e si concentrano le forze di tutto il territorio della nostra provincia. Per noi rappresenta una tradizione irrinunciabile, una manifestazione che ci consente di portare un giorno di festa e di spensieratezza sulle nostre strade. Quest’anno la dimensione festosa dell’evento sarà diversa e molto limitata rispetto al passato ma non volevamo rinunciare a mettere in cantiere la corsa: lo facciamo portando nel cuore la speranza che proprio questa edizione della Vicenza-Bionde ci consenta di scacciare tutte le difficoltà create dalla pandemia”.
Un segnale di speranza ben evidenziato anche dal video-trailer della corsa (disponibile su YouTube qui: https://youtu.be/MAxihNttPd4) che, nell’anno delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante, si apre proprio con le parole tratte dall’ultimo canto dell’Inferno della Divina Commedia riproponendo alcune delle immagini più belle della passata edizione della corsa.
A dirigere l’intera macchina organizzativa, il prossimo 11 aprile, sarà la rodata coppia composta da Mara Sega e Claudio Rigo: “Già dallo scorso anno avevamo individuato questa soluzione per consentire di tenere alta la tradizione della Vicenza-Bionde. Si tratta di un tracciato che percorre tutta la provincia di Verona evitando di creare intralcio alle principali arterie di comunicazione. Per garantire il rispetto dei protocolli anti-covid a Soave, nella zona di partenza, sarà consentito l’accesso solo ad atleti, al personale dei team e agli addetti ai lavori. Lungo il tracciato ci saranno tutte le disposizioni delle autorità competenti per evitare assembramenti e a Bionde, in zona arrivo, potrà essere presente solamente il personale dell’organizzazione e gli altri soggetti regolarmente accreditati. Si tratta di un format ridotto ma che ci consente di mantenere viva la tradizione della Vicenza-Bionde e di dare l’opportunità agli atleti di gareggiare in sicurezza. Invitiamo tutti a rispettare le norme e a collaborare con gli organizzatori per la buona riuscita dell’evento” ha concluso Mara Sega.
Appuntamento quindi fissato con la 77^ Vicenza-Bionde per domenica 11 aprile: alle 13.30 il via ufficiale da Soave mentre per conoscere il nome del successore di Filippo Baroncini bisognerà attendere le 17.15 circa sul traguardo di Bionde.
Questi i team invitati alla 77^ Vicenza-Bionde:
Beltrami TSA Tre Colli
Biesse Arvedi
Cablotech Biotraining
Cattoli Andrea Asd
Cycling Aries Asd
Cycling Team Friuli
Cycling Team Valcavasia
Gallina Ecotek Colosio
Gc Sissio Team
General Store Essegibi F.lli Curia
Gragnano Sporting Club
Inemiliaromagna
Iseo Rime Carnovali
Lan Service
Northwave Siatek Olmo
Overall Tre Colli
Pedale Scaligero
Petroli Firenze Hopplà
Rostese Giant
Sc Valle Seriana
Team Colpack Ballan
Team Gaiaplast Bibanese
Team Mazzola
Team Naed Uptivo
Trentino Cycling
Uc Trevigiani Campana Imballaggi Geo&Tex
Velo Racing Palazzago
Viris Vigevano
Work Service Marchiol Vega
Zalf Euromobil Désirée Fior
KK Kranj – Slovenia
Nazionale Russia
Vc Mendrisio – Svizzera