Tutto pronto a Villa di Cordignano per l’82ma edizione del Giro del Belvedere in programma lunedì 5 aprile, nella tradizionale collocazione del giorno di Pasquetta. Dopo un anno di stop forzato dovuto alla situazione epidemiologica, gli organizzatori hanno accettato la sfida logistica e l’assenza di pubblico, per offrire come sempre una gara internazionale U23 di grande fascino.
A portare il proprio segnale di sostegno e apprezzamento alla Pro Belvedere ci sarà anche il neoeletto Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Cordiano Dagnoni, al fianco di un grande campione del passato e attuale Presidente del CPA (Cyclistes Professionnels Associés), Gianni Bugno. I due ospiti d’onore potranno godere lo spettacolo agonistico della “Classica di Pasquetta”, con i migliori prospetti del panorama internazionale U23 pronti a darsi battaglia per conquistare una prestigiosa affermazione.
Tra i 35 teams ai nastri di partenza (18 italiane, 16 straniere e una nazionale) ci saranno anche 6 formazioni giovanili dei Team World Tour, oltre alle squadre Continental e alle più agguerrite compagini nostrane. Tra i nomi più blasonati da tenere sotto controllo ci sono sicuramente Alexandre Balmer (Groupama FDJ Continental), Leo Hayter (Team DSM Continental), Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroen U23) e Juan Ayuso (Team Colpack Ballan), mentre le speranze azzurre sono riposte su Luca Colnaghi (U.C Trevigiani Campana Imballaggi), Alessio Martinelli(Team Colpack Ballan) ed Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Desirée Fior).
Vista l’assenza di pubblico in ossequio alle normative vigenti, gli organizzatori della Pro Belvedere hanno deciso di offrire agli appassionati del ciclismo giovanile la diretta streaming delle fasi finali della competizione. A partire dalle 16.20, le immagini del Giro del Belvedere saranno diffuse sulla pagina Facebook e sul canale Youtube dell’evento e su Tuttobiciweb, il portale di ciclismo più seguito in Italia.
Gli atleti al via dovranno affrontare un percorso di 166,8 Km, caratterizzato da due anelli: nel primo di 9,4 Km da ripetere 14 volte, i corridori dovranno affrontare la salita delle “Conche”, mentre il circuito finale (17,6 Km da ripetere in due occasioni) comprende la salita simbolo della corsa, il Montaner dal versante di Borgo Canalet.