Dopo aver trionfato due giorni fa sul traguardo di Sogliano al Rubicone, il danese Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) ha conquistato oggi anche la quarta e penultima tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali che si è corsa con partenza ed arrivo nella Repubblica di San Marino.

Vingegaard si è imposto al terine di una volata a ranghi ristretti al termine di una giornata che prevedeva un dislivello complessivo di oltre 4000 metri e ha preceduto il giovane spagnolo Javier Romo (Astana Premier Tech) e l’australiano Nicholas Schultz (Team Bikeexcange), per la terza volta consecutiva sul terzo gradino del podio nella gara organizzata dal GS Emilia.
La tappa, partita alle 11.30, è stata animata da un drappello di undici corridori, usciti dal gruppo dopo una dozzina di chilometri e composto da Canaveral (Bardiani), Osorio (Caja Rural), Zardini (Vini Zabù), Boaro (Astana), Niv (Israel StartUp), Gonzalez (Movistar), Nibali A. (Trek.Segafredo), Sepulveda (Androni), Azparren (Euskaltel), Juaristi (Euskaltel) e Scaroni (Gazprom). Dopo aver toccato un vantaggio massimo di 4 minuti al quarantesimo chilometro, il loro margine inizia a calare e, al km 140, quando ne mancano quindici al traguardo, vengono ripresi dal gruppo degli uomini di classifica. A quel punto, nonostante alcuni tentativi (da segnalare quelli di Carretero della Movistar e Lazkano della Caja Rural), il gruppo di testa sale compatto (seppur sempre più assottigliato) e sul traguardo Vingegaard precede Romo, vincitore del Memorial Michael Antonelli come miglior giovane, e Schultz.
Alla vigilia della tappa conclusiva Vingegaard guida la classifica generale con 7” su Schultz e 11” su Hayter.

Il gran finale, proprio come l’anno scorso, avrà come teatro la città di Forli, domani, con partenza e arrivo in Piazza Aurelio Saffi, 166 km in tutto. Dopo un breve trasferimento all’interno della città, la corsa entrerà subito nel vivo con il circuito di Predappio-Rocca delle Caminate. Si tratta di un anello di 22,0 km, da percorrere per 7 volte, composto da un primo tratto di 9 km che segue la strada provinciale che percorre il fondovalle del fiume Rabbi fino a Predappio, alternando tratti pianeggianti a brevi salitelle fino a quella della Rocca delle Caminate, che con i suoi 17 tornati, supera un dislivello di 222 metri in 3,5 km, con una pendenza costantemente compresa tra il 6% ed il 7%. Ultimato il 7° giro del circuito, si farà ritorno verso il centro di Forlì: si tratta di 7,5 km pianeggianti, contraddistinti da lunghi rettilinei fino a percorrere il centralissimo Corso della Repubblica per raggiungere il traguardo posto nel cuore della città di Forlì in Piazza Aurelio Saffi dove saranno celebrati anche il vincitore della classifica finale con la maglia “Emilia Romagna – ER Vince lo Sport”, il leader della classifica a punti, con la maglia bianca “Selle SMP”, mentre il miglior scalatore che riceverà la maglia verde “SIDI” e il miglior giovane con la maglia arancione “Felsineo, La Mortadella”.

CLASSIFICHE:
- ORDINE D'ARRIVO
- CLASSIFICA GENERALE
- CLASSIFICA GPM
- CLASSIFICA GIOVANI
- CLASSIFICA A PUNTI
- CLASSIFICA A SQUADRE

ANDRONI SIDERMEC

Un’altra buona giornata per l’Androni Giocattoli Sidermec alla Coppi e Bartali, che oggi ha visto andare in scena la sua quarta tappa con partenza e arrivo a San Marino (154 chilometri). In fuga fin dall’inizio con un gruppetto abbastanza numeroso Eduardo Sepulveda, bravissimo a tenere la testa fino ad una quindicina di chilometri dall’arrivo di San Marino. L’argentino è stato tra i più brillanti degli uomini all’attacco dettando anche a più riprese il ritmo nel corso dei passaggi sotto all’arrivo. In evidenza, poi, ancora una volta Natnael Tesfatzion che sulle insidiose pendenze di San Marino ha chiuso all’ottavo posto con i migliori del drappello dove l’ha spuntata ancora una volta il leader Vingegaard. A ridosso dei migliori anche Cepeda e Ravanelli. Un risultato di squadra davvero ottimo per l’Androni Giocattoli Sidermec che al cospetto di nove formazioni World Tour ha vinto la classifica a squadre di giornata, issandosi al secondo posto nella speciale classifica generale. Unica nota negativa di giornata il ritiro di Santiago Umba. Il giovanissimo colombiano ha provato a tenere duro, ma le tre cadute dei giorni scorsi si sono irrimediabilmente fatte sentire.

BARDIANI CSF FAIZANE'

Coppi e Bartali, Johnatan Cañaveral Vargas all'attacco nella tappa più impegnativa, con oltre 4000 mt di dislivello. Il giovane atleta colombiano in forza al team Bardiani CSF Faizanè Pro Team è stato protagonista nella fuga di giornata, poi ripresa dal gruppetto dei migliori ormai ridotto a una sessantina di unità.