Dopo lo stop forzato nel 2020 a causa delle restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19, il Gran Premio Palio del Recioto - Trofeo C&F Resinatura Blocchi si sarebbe dovuto correre, come da tradizione, il prossimo martedì 6 aprile.
La gravità della situazione attuale e la presenza di uno degli ospedali più importanti della Regione Veneto ha reso Negrar di Valpolicella uno degli avamposti nella lotta al Covid-19 e hanno portato le autorità locali a concedere l'autorizzazione allo svolgimento della gara solo se questa si fosse disputata sabato 3 aprile.
"Purtroppo questa possibilità ci è stata comunicata solo nelle ultime settimane, troppo tardi poter modificare le richieste già avanzate alla FCI e all'UCI. Per la giornata di sabato, infatti, c'erano già altre gare calendarizzate. Dopo numerosi colloqui con l'amministrazione comunale, i rappresentanti della FCI e gli altri organizzatori, per non recare danno ad altre manifestazioni e nel rispetto di tutti, abbiamo ritenuto fosse corretto rinviare la nostra gara" ha spiegato il presidente di Valpolicella B.E.S.T., Alessandro Comin Chiaramonti.
Una scelta dolorosa e difficile da assumere per lo staff organizzatore del Gran Premio Palio del Recioto - Trofeo C&F Resinatura Blocchi abituato ad allestire un evento in grado di trasmettere gioia ed entusiasmo ai tanti appassionati che da sempre assiepano le strade della Valpolicella all'indomani del Lunedì di Pasqua.
"Siamo molto dispiaciuti, allo stesso tempo vogliamo rassicurare tutti che non si tratta di un annullamento ma di un semplice rinvio. Siamo già al lavoro con la FCI e l'UCI per individuare una nuova data nella quale disputare in maniera compiuta la 59esima edizione della nostra classica. Colgo questa occasione per ringraziare le 88 formazioni provenienti da tutte le parti del mondo che ci avevano chiesto di prendere parte al Palio del Recioto 2021. A tutti loro vogliamo dire un caloroso arrivederci ai prossimi mesi" ha concluso il numero uno di Valpolicella B.E.S.T.