Cresce l’attesa in vista del 3 marzo quando sulla riviera ligure il Trofeo Laigueglia aprirà ufficialmente la stagione italiana.
In questi giorni stanno arrivando importanti conferme per quanto riguarda la partecipazione alla gara organizzata dal Comune di Laigueglia con il supporto tecnico del Gruppo Sportivo Emilia che vedrà al via 25 le squadre (il massimo consentito dai regolamenti dell’Unione Ciclistica Internazionale), con sette corridori ciascuna per un totale di 175 partenti: dieci World Teams, nove ProTeams e sei Continental.Tra gli iscritti figurano alcuni tra i nomi più importanti del panorama internazionale a partire da Giulio Ciccone, vincitore sul traguardo di Via Roma nel 2020, che guiderà la Trek Segafredo della quale farà parte anche Vincenzo Nibali.
Ciccone non sarà il solo a tentare il bis nella classica ligure, tra gli iscritti infatti c’è anche Simone Velasco (Gazprom Rusvelo), primo nell’edizione 2019.
Da tenere particolarmente d’occhio sarà la Bahrain – Victorius che, tra gli altri, vedrà al via la coppia spagnola Mikel Landa e Pello Bilbao. Davide Ballerini sarà l’uomo di punta della Deceuninck - Quick – Step mentre il francese Thibaut Pinot guiderà la Groupama FDJ.
Per la Ineos Grenadiers ci sarà ll campione del mondo 2014, vincitore in carriera di una Milano Sanremo e di un’Amstel Gold Race, il polacco Michal Kwiatkowski che potrà contare su due uomini particolarmente interessanti come gli italiani Leonardo Basso e Salvatore Puccio.
IL PERCORSO
Il percorso ricalca quello delle ultime edizioni.
Dopo le operazioni preliminari e il via ufficioso, la carovana raggiungerà le località di Albenga, Alassio e Ceriale per poi affrontare la prima asperità della giornata: quella di Onzo, preludio ad una parte di gara particolarmente interessante. Dopo aver toccato Ortovero e Villanova d’Albenga i corridori si dirigeranno verso il primo Gran Premio della Montagna della giornata, quello di Cima Paravenna, salita storica del Trofeo.
Dopo un primo passaggio in zona traguardo, a circa metà gara, si entrerà nel vivo con il Capo Mele e il Testico per poi entrare nel circuito conclusivo di 12,6 chilometri con le asperità di Capo Mele e Colla Micheri che sarà affrontato come lo scorso anno per quattro volte prima dell'arrivo, dopo 203 chilometri di gara.
SQUADRE E PRINCIPALI ISCRITTI*
UCI World Teams:
Movistar Team: L. Mas, Jorgensen
Trek Segafredo: Ciccone, V. Nibali
Astana Premier Tech: Fraile, Piccolo
Ineos Grenadiers: Kwiatkowski, Basso, Puccio
Deceuninck - Quick – Step: Ballerini, A. Bagioli
Intermarche Wanty Gobert Materiaux: Bakelants
Ag2r Citroen Team: Gallipon, O’Connor
Groupama Fdj: Pinot
Bahrain – Victorius: Bilbao, Landa, Colbrelli, Mohoric
Cofidis Solutions Credits: Haas
UCI ProTeams
Bardiani Csf Faizane': Battaglin, Visconti
Gazprom Rusvelo: Canola, Velasco
Eolo Kometa Cycling Team: Belletti, Gavazzi
Delko: Fedeli, Finetto
Team Novo Nordisk: Peron
Vini Zabu: M. Frapporti, Zardini
Androni Giocattoli – Sidermec: Cepeda, Pellaud
Team Arkea Samsic: Rosa
Euskaltel – Euskadi: Irizar
UCI Continental Teams
Mg Kvis Vpm: Wright
General Store - Essegibi - F.lli Curia: Baseggio
Team Beltrami Tsa Tre Colli: Pesenti
Work Service Dinatek Vega Prefabbricati: Colombo
Team Colpack Ballan: Gazzoli
Giotti Victoria - Savini Due: Simion
photo Tommaso Pelagalli/BettiniPhoto©2020