Lunedì 3 agosto è in programma il Gran Trittico Lombardo con partenza a Legnano e conclusione a Varese dopo 199,700 chilometri. La gara è nata dalla sinergia tra organizzatori di Coppa Bernocchi, Coppa Agostoni e Tre Valli Varesine. Dopo la presentazione in Piazza San Magno a Legnano partiranno 146 corridori in rappresentanza di 21 squadre, comprese 7 formazioni catalogate Uci World Tour, ovvero CCC, Astana, Mitchelton-Scott, Movistar, Uae-Emirates, Ineos, Trek-Segafredo. E’ ufficiale: Vincenzo Nibali parteciperà regolarmente al Grande Trittico Lombardo. Nel corso della Strade Bianche è caduto picchiando la mano sinistra. Ieri pomeriggio Vincenzo si è recato a Torino per degli esami radiografici che hanno escluso complicazioni, per cui il siciliano della Trek -Segafredo domani prenderà il via.
Start_list Grande Trittico Lombardo: clicca quiDownload
La Trek-Segafredo schiera pure Giulio Ciccone con elevate responsabilità. “Alla sua prima partecipazione alla Strade Bianche – dichiara Adriano Baffi, ds Trek Segafredo – Ciccone è riuscito a concludere la corsa, nemmeno tanto adatta a lui. Significa che sta bene. Il finale del Grande Trittico non presenta dislivelli proibitivi, tuttavia pronosticate pure Giulio tra i vincitori”.
La Uae-Emirates si presenta al Grande Trittico con Marco Marzano e Manuele Mori alla conduzione tecnica. Hanno le idee chiare in merito ai ruoli: “Valerio Conti – esclama Mori – è la nostra punta. Alla Strade Bianche è arrivato ventunesimo pur trattandosi di una corsa poco adatta a lui. Conti si è messo al servizio della squadra e malgrado ciò è arrivato davanti. Al Trittico le nostre punte sono anche Polanc e Riabushenko”. Nella Legnano-Lissone-Varese l’Astana punta su Alexey Lutsenko, fondista kazako: lo garantisce il direttore sportivo Alexander Shefer, che può vantare tra i titolari anche l’eclettico Fabio Felline. L’anno scorso Lutsenko ha trionfato per distacco nella Coppa Sabatini a coronamento di una fuga solitaria di 100 chilometri e anche in altre competizioni allo sprint.
Gianni Moscon e Michal Kwiatkowski, tandem dell’Ineos, sono pronosticatissimi. Gianni nell’ambito del Trittico si è imposto a Lissone nel 2018, mentre “Kwiatko” vanta nel palmares professionistico una Milano-Sanremo e il Campionato del Mondo. Però il polacco deve rinverdire i vecchi allori: “Senza lockdown – fa notare il ds toscano Dario Cioni – adesso sarebbe nella tabella dei vincitori stagionali. L’arrivo di Varese sembra fatto apposta per Kwiatkowski e Moscon”. Il morale è alto anche nel clan CCC, team che al Grande Trittico è diretto da Valerio Piva e Fabio Baldato. La squadra orange nella classica lombarda ha come capitano il glorioso belga Greg Van Avermaet, Campione olimpico di Rio 2016. Alla Strade Bianche è arrivato ottavo. “Abbiamo anche Alessandro De Marchi – dice Piva – pronto a fare la seconda punta a Varese”. Il capitano della Movistar è Dario Cataldo, mentre alla Mitchelton-Scott il diesse Vittorio Algeri attende l’esplosione di Ian Stannard, 22 anni, talento australiano. Stannard abita a Gavirate, a pochi chilometri dall’arrivo di Varese.
Per l’Androni-Sidermec l’uomo da Grande Trittico è Francesco Gavazzi, che figura nell’albo d’oro della Coppa Agostoni, più volte piazzato nelle altre prove. La squadra Gazprom di matrice russa ha due leader italiani, il toscano Simone Velasco e il vicentino Marco Canola, entrambi reduci dalla Vuelta a Burgos. “Il più adatto al finale del Grande Trittico – assicura il ds Devoti – è Canola”. Da Legnano a Varese cercheranno di ben figurare Sacha Modolo (Alpecin-Fenix), Vincenzo Albanese (Bardiani-Csf), Jan Bakelants (Circus-Wanty-Gobert), e se resisterà in salita anche il francese Nacer Bouhanni, 47 vittorie in carriera, grande velocista e capitano dell’Arkea-Samsic. L’esperto Giovanni Visconti è nell’albo d’oro del Trittico Lombardo come vincitore dell’edizione 2019, quando era ancora una challenge a punti. Giovanni è capitano della Zabu-Ktm e l’anno scorso a Varese sfiorò la vittoria nella Tre Valli Varesine, giungendo terzo. “Visconti può vincere il Grande Trittico in linea”, assicura il suo diesse Luca Scinto. Jhon Atapuma disputa il Grande Trittico come capitano della squadra sponsorizzata dallo Stato colombiano. Parteciperanno anche squadre composte in prevalenza da giovani. Al Grande Trittico ci sarà altresì la Nazionale sperimentale del supervisore azzurro Davide Cassani e del ct degli under 23 Marino Amadori. Aleotti , Conca e Colleoni hanno l’etichetta di finisseur da salita pronti a scattare sull’ erta dei Ronchi, punto nevralgico del circuito finale.