A poche ore dall'annuncio ufficiale da parte di Deceuninck-Quick Step che Remco Evenepoel sarà ai nastri di partenza del Tour de Pologne il prossimo 5 agosto, abbiamo raggiunto l’astro nascente del ciclismo belga per raccogliere le sue impressioni su quella che sarà a tutti gli effetti la sua prima partecipazione alla corsa.
“Il Tour de Pologne sarà la prima corsa World Tour alla quale parteciperò dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia del Covid-19” ha dichiarato Evenepoel, che aprirà la seconda parte della stagione alla Vuelta a Burgos il prossimo 28 luglio, “Per me si tratterà anche della prima partecipazione a questa competizione. Il Tour de Pologne è un evento storico del quale ho sempre sentito parlare. Conosco poco della corsa e non so esattamente cosa aspettarmi ma ho continuamente voglia di scoprire cose nuove, ecco perché ho chiesto ai miei compagni di raccontarmi qualcosa e mi hanno detto che è una gara dura e intensa. Per me è ancora tutto in fase di studio e anche qui parto con l’obiettivo di capire cosa posso fare vivendo la quotidianità e cercando di farmi trovare pronto nelle tappe più complicate.”
Il corridore belga ha spiegato di aver studiato già il nuovo percorso e di aver individuato le tappe più adatte a lui. “So che dovrò essere sveglio e pronto per la terza e la quarta tappa che sono quelle più impegnative, specialmente quella con arrivo a Bukowina Tatrzanska; con tutti quei KOM è difficile anche prevedere chi arriverà ad avere le gambe per il finale, ci sono tanti fattori di cui tener conto, tra i quali il fatto che affrontare una corsa a tappe dopo avere saltato le corse di inizio stagione è un’incognita e ci potrebbero essere delle sorprese. Sicuramente sarà importante mantenere l’attenzione alta in ogni fase della corsa. Per il resto, darò tutto me stesso per aiutare il Wolfpack e per essere di supporto ai miei compagni in ogni momento.”
“Confesso” ha continuato “che mi sarebbe piaciuto vedere sulla carta una cronometro finale a Cracovia. La crono è un esercizio che amo particolarmente ma è anche vero che, con questo tipo di percorso, la classifica sarà molto corta e la gara resterà aperta fino alla fine. Ciò significa che ci sarà ancora più emozione. Il thrilling è una delle parti migliori del ciclismo.”
Evenepoel ha anche spiegato che il Tour de Pologne è un appuntamento importante nell’economia della sua stagione e, assieme al Lombardia che si correrà il 15 agosto, sarà uno dei momenti chiave sui quali puntare. “Non ho ancora visto la startlist ma come sempre in questa gara ci saranno tanti corridori in grado di lottare per la vittoria.” ha concluso. “Sarà una corsa spettacolare fino all’ultimo chilometro.”