Il Campionato Italiano di Ciclismo 2020 inizia ufficialmente la mattina del 16 febbraio, a Cosmobike Show, nello spazio di Gazzetta-Talk. L’emozione è nell’aria, le leggende sul palco: Giovanni Battaglin, Francesco Moser, Paolo Bettini, Filippo Pozzato. Campioni legati da un filo rosso, anzi: bianco, rosso e verde. Tutti sanno che quest’anno il Tricolore sarà qualcosa di mai visto.
Parola d’ordine: festa. Quella degli amanti del ciclismo, che accorreranno da ogni angolo d’Italia per vedere atleti del calibro di Vincenzo Nibali, Matteo Trentin, Filippo Ganna, Elia Viviani, Davide Formolo. Una festa per le donne: “Il 50% del nostro medagliere è in rosa”, ammette Pozzato, “questa sarà un’occasione per sostenere la crescita di un movimento che porta nel mondo l’immagine bella di questo sport”. Una festa per i bambini, le leggende di domani. Infine, e soprattutto, una festa per chi ancora crede che l’esperienza più emozionante sia riscoprire il Veneto, dalle città murate a Valdobbiadene, dall’incantevole Venezia alla romantica Verona.
Per quanto riguarda il percorso, il 19 giugno si inizierà con la prova a cronometro con partenza da Bassano del Grappa e arrivo nel cuore del centro storico di Cittadella. La prova tricolore partirà invece il 21 giugno sempre da Bassano del Grappa, proseguirà su Marostica per poi concludersi a Cittadella, vestita a festa per gli 800 anni dalla fondazione. Saranno circa 250 i km da affrontare nel circuito delle Città Murate toccando anche Asolo, Castelfranco Veneto, Rossano Veneto e Colceresa (VI) dove ci sarà un passaggio mozzafiato.
In mezzo tanta corsa, con il clou degli 11 giri della Rosina e la prova a cronometro “all’ora dell’aperitivo, così ci sarà più tempo per venire a vedere gli atleti” (Pozzato). È proprio questo lo spirito di CI2020: divertimento, aggregazione, spettacolo, sicurezza. A tutta.