Sono già oltre seicento gli iscritti al Giro Sardegna 2019, “un numero significativo – spiega il patron dell’evento Tonino Scarpitti – che dimostra, rispetto al trend delle iscrizioni dello scorso anno, un nuovo robusto incremento”.
Dunque, se la tendenza continuerà anche nelle prossime settimane, ci si potrebbe avviare verso il record di presenze per l’evento pasquale in programma, lo ricordiamo, dal 21 al 26 aprile, nell’isola più affascinante del Mediterraneo.
Ed è di questi giorni la notizia di un importante cambio di programma “che – come spiega lo stesso Scarpitti – ci ha obbligato ad un supplemento di lavoro ma che, a conti fatti, garantirà ai nostri iscritti tappe ancora più belle e suggestive”.
Per ragioni indipendenti dalla volontà degli organizzatori, infatti, è stato necessario cambiare la location centrale dell’evento che non sarà più collocata all’hotel Cala Serena di Villa Simius, bensì all’hotel Sighientu, dunque in una posizione ancora più centrale e vicina al capoluogo di Cagliari: “E’ stata una notizia improvvisa – spiega ancora Scarpitti – che, tuttavia, paradossalmente, ci ha consentito di ridare slancio ad un progetto che, per ragioni logistiche, non eravamo mai riusciti a realizzare. La vicinanza con Cagliari, infatti, ci obbligherà anche ad un cambio dei percorsi che, alla fine però, saranno ancora più belli sia da un punto di vista tecnico che, soprattutto, panoramico”. E terminate le ultime ricognizioni, nei prossimi giorni, verranno comunicati ufficialmente i nuovi tracciati.
Mario Pugliese – iNBiCi magazine