Continua la marcia di avvicinamento al Giro delle Marche in Rosa: tre giorni di gare dal 12 al 14 settembre con le migliori cicliste del mondo pronte a darsi battaglia in proiezione dei Mondiali di fine mese ad Innsbruck in Austria.
Notevole l’impegno organizzativo della Born to Win per assicurare un alto standard qualitativo della manifestazione che ha il patrocinio della Regione Marche ponendola al centro dell’attenzione di tutto il ciclismo femminile internazionale con la presenza di un centinaio di ragazze in rappresentanza di 20 team più tre squadre nazionali straniere (Nigeria, Russia e Kazakistan).
Venerdì 14 settembre calerà il sipario sull’inedita corsa a tappe “rosa” con l’ultima frazione a Porto San Giorgio. Il percorso misura in totale 98,6 chilometri e si articolerà in un anello di 18,6 chilometri da fare quattro volte con lo strappo di Contrada Albarelli (ricalcando il circuito del Grappolo d’Oro del Gran Premio Capodarco Amatori) mentre la quinta tornata finale di 24,5 chilometri presenta l'ascesa di Capodarco (la stessa percorsa più volte dai dilettanti under 23 all'omonimo Gran Premio del 16 agosto) che potrebbe selezionare il gruppo con il passaggio davanti al Monumento Fabio Casartelli sede dell’unico gran premio della montagna di questa frazione. Allo scollinamento, una lunga e velocissima discesa riporterà il plotone sul lungomare di Porto San Giorgio in Piazza Bambinopoli dove sarà posizionato l’arrivo e saranno previsti due traguardi volanti (alla fine del secondo e del quarto giro piccolo). Le velociste dovranno darsi un gran da fare per vincere questa frazione meno esigente dal punto di vista altimetrico rispetto a quelle di Matelica e Offida.
Quattro le maglie di leader: rosa (leader della classifica generale), bianca (under 20), azzurra (gran premio della montagna) e verde (traguardi volanti).