Tra gli appuntamenti più attesi dell'estate ciclistica a Canosa di Puglia, si stanno mettendo punto i dettagli organizzativi per la 67°edizione della Coppa San Sabino (32°Medaglia d’Oro San Sabino – 16° Gran Premio d’Estate) nella storica data del 2 agosto.
La macchina organizzativa del Gruppo Sportivo Sabino Patruno (Medaglia di Bronzo al Merito Sportivo dal 2006 e con oltre 30 anni di attività a livello regionale e nazionale) continua a portare avanti con passione e abnegazione dei propri dirigenti con in testa il “presidentissimo” Sabino Patruno e i suoi collaboratori più stretti (Francesco Malcangio, Gaetano Fasano e Francesco Di Pinto).
È una tradizione portata avanti dal 1951 ma il cambio di categoria da dilettanti a juniores non scalfisce il fascino di questa competizione che ha permesso a molti campioni affermati del dilettantismo di lasciare il segno a Canosa e di ottenere il lasciapassare verso il professionismo.
Dal centro di Canosa, l’altra novità di questa edizione è il trasferimento di tutto cuore pulsante di tutta l’organizzazione a Canosa Alta nelle vicinanze dello Stadio Comunale San Sabino proponendo un percorso urbano ed extra-urbano nuovo di zecca 7,8 chilometri da ripetersi 14 volte per complessivi 109 chiometri.
“La Coppa San Sabino rappresenta il momento più significativo per l’immagine dello sport nella città di Canosa di Puglia – spiegano in una nota gli organizzatori –. È un evento puntualmente atteso da tutta la cittadinanza e dagli addetti ai lavori di ciclismo non solo per il blasone ma per le emozioni che riesce a trasmettere ogni anno ”.