Dom11242024

Aggiornamento:12:12:59

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Giro Rosa: vernissage della 29°edizione alla Villa Reale di Monza

 

 

La Villa Reale di Monza è stata scenario della presentazione ufficiale della edizione 2018 del Giro d'Italia Internazionale Femminile WWT - Giro Rosa, avvenuta questa mattina. Numerose le autorità presenti, dai comitati tappa, alle principali squadre e ai massimi vertici della Federazione Ciclistica Italiana, presieduta e rappresentata da Renato di Rocco insieme ai Commissario Tecnico della Rappresentativa Nazionale Italian femminile Edoardo Salvoldi.

Giuseppe Rivolta, Presidente di 4 Erre ASD e storico Patron della manifestazione, ha salutato i presenti: "Organizzare il Giro Rosa è un onore che aumenta ogni anno. Siamo cresciuti tantissimo nelle recenti stagioni e continuiamo a volere crescere e migliorare le qualità della nostra gara, che è nota a tutti come la più prestigiosa corsa a tappe al mondo nel calendario femminile."

 



Successivamente è stato illustrato il percorso generale: dopo la partenza da Verbania con la cronosquadre, si resta in Piemonte per la prima tappa in linea, piuttosto mossa, a Ovada. Il giorno seguente a Corbetta spazio alle ruote veloci per una frazione lunga e pianeggiante. La quarta tappa sarà in Emilia, a casa di Giorgia Bronzini nel centro di Piacenza: la tappa girerà nel territorio nei pressi del capoluogo emiliano, tra colline e Pianura Padana. Più impegnativa sarà il giorno successivo la frazione di Omegna, sul lago d'Orta, dove le colline del Vergante renderanno duro il tracciato. Dalla sesta tappa ecco le montagne: si parte da Sovico, in Brianza e si andrà in Valtellina dopo aver costeggiato la sponda orientale del Lago di Como per salire fino ai 1050 metri di Gerola Alta, primo arrivo in salita, ma è solo l'inizio: infatti la settima tappa (ancora in Provincia di Sondrio) sarà una durissima cronoscalata che porta dai mille metri di Lanzada a quota duemila, presso la diga di Campo Moro, in Valmalenco. Il trasferimento per il gran finale porta la carovana in Veneto: a Breganze, tra Vicenza e l'Altopiano di Asiago, la terzultima frazione ruota intorno a Marostica dove si percorrerà il circuito della Rosina. Altimetria molto incerta, adatta a fughe. Il finale in Friuli è da leggenda: il Monte Zoncolan, dal versante occidentale di Ovaro con pendenze fino al 22% porterà le atlete nella storia dello sport, e la regina della 29° edizione sarà incoronata e portata in trionfo il giorno seguente nella festa conclusiva a Cividale del Friuli.

Le emozioni della Presentazione in Villa Reale non sono finite: le maglie del Giro Rosa sfilano una ad una fino alla più attesa: la Maglia Rosa Colnago è indossata con grande sorpresa per tutti da Claudia Cretti, vincitrice "ad honorem" del Giro 2018 per la quale il pubblico in sala ha dedicato una commovente e sentitissima Standing Ovation. "Mi hai emozionato" - ha dichiarato con gli occhi lucidi Giuseppe Rivolta nel salutare e ringraziare l'atleta del Team Valcar-PBM.

Il CT Dino Salvoldi ha commentato: "Le salite in un grande Giro sono davvero importanti e con il durissimo Mondiale di fine settembre a Innsbruck le scalatrici avranno un ruolo da capitana. Il Giro 2018 è disegnato bene e affronterà salite mitiche, durissime, e le atlete entreranno tutte nella leggenda del nostro sport."