Si corre martedì 25 aprile, a Roma il 72° Gran Premio della Liberazione e il 2° Gran Premio della Liberazione Pink, i due appuntamenti più importanti in Italia in questa solenne giornata di festa del Paese. Per consolidata tradizione l’appuntamento con la corsa capitolina è soprattutto l’occasione per rievocare il valore civile della libertà che il Popolo Italiano conquistò grazie alla Resistenza dei partigiani. Nel 1946 fu proprio l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) ad organizzare la corsa per mettere un punto fermo sulla storia: “E’ un momento importante in cui lo sport e la memoria si mescolano – ha dichiarato il ministro Luca Lotti nei giorni scorsi – Roma non può fare a meno del Gran Premio della Liberazione del 25 aprile”. E il Ministro Luca Lotti sarà domani a Caracalla per salutare i corridori, sostenerli nel loro impegno e poi premiare il loro gesto sportivo.
La giornata sarà fitta di impegni ed invita dunque gli sportivi e gli appassionati a raggiungere il circuito di Caracalla che alle ore 9.00 prenderà il via il Gran Premio della Liberazione Kids per allievi, alle ore 10.45 il Gran Premio della Liberazione Pink per donne elite e alle 14.30, con un lieve slittamento rispetto a quanto comunicato in precedenza, il Gran Premio della Liberazione Under23. Nel primo pomeriggio i giovanissimi, tesserati dai 6 ai 12 anni, si divertiranno con la gimkana che assegnerà il GPL Baby.
Prima di ogni gara il gruppo osserverà un ,minuto di raccoglimento in memoria di Michele Scarponi, tragicamente scomparso in seguito ad un incidente stradale ed anche la cerimonia di premiazione osserverà un tono più dimesso rispetto al consueto. Scarponi fu protagonista di due edizioni del Gran Premio della Liberazione, nel 2000 e nel 2001 andando sempre in fuga. Scarponi è nel cuore di ogni appassionato e il Gran Premio della Liberazione lo ricorderà con grande affetto. Così come ricorderà Eugenio Bomboni, che per tanti anni ha organizzato il Liberazione facendolo diventare il “Mondiale di Primavera”. A lui sono dedicati tre traguardi volanti.
Al Gran Premio della Liberazione U23 parteciperanno 174 corridori in 32 squadre tra cui otto nazionali, alcune squadre straniere e venti squadre italiane. Uno schieramento che conferma la tradizione di corsa di riferimento del panorama internazionale per i corridori che ambiscono ad un successo che spalanca loro le porte al professionismo.
Al via del 2° Gran Premio della Liberazione Pink si schiereranno 79 corridori in 14 squadre con un duello annunciato fra Marta Bastianelli (Ale Cipollini, vincitrice un anno fa), e Elisa Balsamo (Valcar PBM) campionessa del mondo junior e stella del ciclismo italiano già al debutto nella categoria più importante
Alla corsa per allievi parteciperanno 61 corridori mentre sono centinaia i giovanissimi attesi alle gare a loro riservate.
Il Circuito di gara
Il Gran Premio della Liberazione si svolgerà sul tradizionale circuito capitolino di Caracalla. Il circuito sviluppa sei chilometri: da viale delle Terme di Caracalla i corridori pedaleranno via Antoniniana, viale Guido Baccelli, largo delle Terme di Caracalla, viale delle Terme di Caracalla, Porta Ardeatina, viale di Porta Ardeatina, piazzale di Porta San Paolo, viale Giotto, largo Fioritto, viale Guido Baccelli, viale Vittime del Terrorismo e arrivo in viale delle Terme di Caracalla. Gli allievi percorreranno cinque giri, con circuito ridotto, per un totale di km 35 con partenza alle ore 9.00. Il GP della Liberazione Pink avrà inizio alle ore 10.45 con sedici giri da percorrere per un totale di km 96. Il GP della Liberazione U23 partirà alle ore 14.00 con 23 giri da percorrere per un totale di km 138.
L’Organizzazione
L’organizzazione del Gran Premio della Liberazione Under 23 è assicurata dalla collaborazione tra Primavera Ciclistica, associazione sportiva dilettantistica presieduta da Andrea Novelli, e associazione sportiva dilettantistica Cicli Lazzaretti, presieduta da Mario Carbutti, che ha la responsabilità organizzativa anche della gara donne e allievi. ”La profonda amarezza dei mesi scorsi – con il pericolo della scomparsa del GP della Liberazione - si è trasformata in rinnovato entusiasmo – dichiara Andrea Novelli - affinché il Gran Premio della Liberazione continui a correre di pari passo con la storia del nostro Paese senza trascurare l’aspetto sportivo: lanciare verso il professionismo i giovani talenti del ciclismo. Da Gustavo Guglielmetti nel 1946 a Vincenzo Albanese nel 2016: l’albo d’oro non si ferma qui. La nostra storia continua”.
Non meno entusiasta è Mario Carbutti: “Lazzaretti è a Roma da 101 anni e noi non possiamo tirarci indietro. Le cronache raccontano che alla prima edizione del Gran Premio della Liberazione, Romolo Lazzaretti mise in palio una sua maglia, all’epoca molto ambita, per il corridore che chi avrebbe movimentato di più la corsa. Noi ci siamo, con la nostra passione e l’amore per questo sport che da sempre insegna ai giovani valori che poi rimangono per tutta la vita”
GP della Liberazione U23 - Le squadre iscritte
HOPPLA' PETROLI FIRENZE, GAZPROM-RUSVELO, AUSTRALIA, ASD GAVARDO, GALLINA COLOSIO EUROFEED, TEAM ZAPPI'S, BIELORUSSIA, OVERALL CYCLING TEAM, ASD CICLISTICA MALMANTILE, TEAM PALAZZAGO AMARU, G.S. ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR, GS MASTROMARCO FC NIBALI SENSI, TEAM COLPACK, SLOVENIA, MALTINTI LAMPADARI, GENERAL STORE BOTTOLI ZARDINI LIOTTO, TEAM BIKE CICLI CAPRIO, CALZATURIERI MONTEGRANARO, GRAN BRETAGNA, ARAN CUCINE, SANGEMINI - MG.K.VIS, GM EUROPA OVINI, CIPOLLINI ISEO SERRATURE RIME, UNIEURO WILIER TREVIGIANI HEMUS 1896, TEAM RSM ACADEMY, U.C. PISTOIESE, TEAM VVF - VELO VAL FONTANABUONA, D'AMICO UTENSILNORD, GRAGNANO SPORTING CLUB, ACQUA&SAPONE MOCAIANA, TEAM SNEP FOCUS.
GP della Liberazione Pink – le squadre iscritte
ALE CIPOLLINI (ALE), VALCAR PBM, RAPPRESENTATIVA "VENETO", ASTANA WOMEN'S TEAM, TOP GIRLS FASSA BORTOLO, AROMITALIA VAIANO, BEPINK LACLASSICA, GIUSFREDI – BIANCHI, S.C. MICHELA FANINI – ROX, CONCERIA ZABRI - FANINI – GUERCIOTTI,
WILIER TRIESTINA - SELLE ITALIA , STILL BIKE TEAM, BIGLA PRO CYCLING TEAM, VALLERBIKE, JUNIOR OPEN PRO TEAM
Il video promo: https://www.dropbox.com/s/spez71vgntcyvpc/liberazione_spot.mp4?dl=0
Il programma
Martedì 25 aprile 2017
Roma Via delle Terme di Caracalla-lato Stadio Nando Martellini
23° Trofeo Lazzaretti KIDS – riservato atleti Allievi
Ritrovo e Verifica licenze : dalle ore 7:00 alle ore 8:00
Partenza ore 9,00
Percorso: circuito di Km 5 da ripetere 7 volte per Km 35,00
2° Trofeo Lazzaretti – Liberazione Pink
Ritrovo di partenza: dalle ore 9:30 alle ore 10:30
Ore 10:30: Ritiro Foglio di Firma e incolonnamento
Ore 10:45: Partenza Ufficiale
Percorso: Circuito delle Terme di Caracalla (Liberazione) di Km. 6,0 da ripetere 16 volte per complessivi Km. 96,00
13:30 ca: Arrivo
72° Gran Premio della Liberazione - Under 23
Ritrovo di partenza dalle ore 12:30 alle ore 13:45
Ore 14.15: ritiro foglio di firma
Ore 14 :30: partenza ufficiale
Percorso : Circuito delle Terme di Caracalla di Km 6,0 da ripetere 23 volte per complessivi Km. 138,00
Ore 17:15 ca: Arrivo
4° Gran Premio della Liberazione Baby – tesserati FCI dai 6 ai 12 anni
Ritrovo ore 14.00
Partenza ore 15.00
Percorso locale
GP della Liberazione Pink – Albo d’oro
2016 Marta Bastianelli
GP della Liberazione U23 – Albo d’oro
1946 Gustavo Guglielmetti
1947 Spartaco Rosati
1948 Bruno Fossa
1949 Alfio Benfenati
1950 Donato Piazza
1951 Vincenzo Zucconelli
1952 Renzo Maurizi
1953 Nazareno Venturini
1954 Cleto Maule
1955 Giancarlo Ceppi
1956 Aurelio Cestari
1957 Salvatore Morucci
1958 Remo Tamagni
1959 Romeo Venturelli
1960 Aurelio Bianchi
1961 Teodoro Cerbella
1962 Antonio Toniolo
1963 Antonio Toniolo
1964 Carlo Storai
1965 Ferruccio Manza
1966 Jaroslav Kvapil (Cecoslovacchia)
1967 Carlo Galazzi
1968 Attilio Rota
1969 Pietro Mingardi
1970 Rudolf Labus (Cecoslovacchia)
1971 Giuseppe Maffeis
1972 Juri Osincev (URSS)
1973 Ivan Trifonov (URSS)
1974 Cvetko Bilic (Jugoslavia)
1975 Palmiro Masciarelli
1976 William Nickson (Regno Unito)
1977 Bob Downs (Regno Unito)
1978 Henning Jörgensen (Danimarca)
1979 Walter Delle Case
1980 Marco Cattaneo
1981 Ivan Mitchenko (Polonia)
1982 Mauro Longo
1983 Claudio Golinelli
1984 Jorge Dominguez (Spagna)
1985 Gianni Bugno
1986 Mark van Orsouw (Olanda)
1987 Dmitrij Konyšev (URSS)
1988 Bernd Groene (Germania Ovest)
1989 Joachim Halupczok (Polonia)
1990 Uwe Winter (Germania)
1991 Andrea Solagna
1992 Vassil Davydenko (Russia)
1993 Alessandro Bertolini
1994 Alex Petersen (Danimarca)
1995 Paolo Valoti
1996 Davide Casarotto
1997 Cristiano Citton
1998 Roberto Savoldi
1999 Marco Zanotti
2000 Lorenzo Bernucci
2001 Alberto Loddo
2002 Andrea Sanvido
2003 Davide Garbelli
2004 Daniele Colli
2005 Chris Sutton (Australia)
2006 Matthew Goss (Australia)
2007 Manuele Boaro
2008 Andrea Grendene
2009 Sacha Modolo
2010 Jan Tratnik (Rep. Ceca)
2011 Matteo Trentin
2012 Enrico Barbin
2013 Ilia Koševoy (Bielorussia)
2014 Evgenij Šalunov (Russia)
2015 Lucas Gaday (Argentina)
2016 Vincenzo Albanese