Si apre nel segno dei festeggiamenti per il 40° anniversario il 2017 del Velo Club Loano Cicli Anselmo che tornerà a riunirsi sabato 21 gennaio a partire dalle ore 20.00 nelle prestigiose sale del Loano 2 Village.
E’ questa l’occasione scelta dal direttivo capitanato da Domenico Anselmo per svelare anche l’edizione 2017 del Trofeo Città di Loano che il prossimo 2 aprile riporterà i migliori talenti del ciclismo mondiale a confrontarsi sulle strade della Riviera delle Palme.
L’imperdibile classica savonese, che anche quest’anno sarà la prima prova internazionale del calendario juniores italiano, continua a far sognare le più verdi speranze del mondo del ciclismo, confermandosi autentico trampolino di lancio verso il professionismo.
A curarne ogni aspetto organizzativo gli uomini del Velo Club Loano Cicli Anselmo che proprio in questo 2017 potranno fregiarsi della coccarda delle nozze di smeraldo.
“E’ ormai consuetudine per noi aprire la stagione internazionale degli juniores italiani e quest’anno abbiamo anche un motivo in più per festeggiare il nostro impegno in favore del ciclismo giovanile” ha annunciato Domenico Anselmo, presidente del Velo Club Loano Cicli Anselmo "Grazie alle importanti conferme che abbiamo ricevuto dall'Amminstrazione Comunale e dai nostri sponsor, già da alcuni mesi ci siamo messi al lavoro per preparare tutti i dettagli della gara del prossimo 2 aprile. Siamo orgogliosi di aver ricevuto tantissime richieste di partecipazione da tutte le parti del mondo, nelle prossime settimane provvederemo a stilare la lista completa delle formazioni che saranno invitate ai nastri di partenza“.
Una serata ricca di ospiti prestigiosi, quella che sarà ospitata all’interno della suggestiva cornice del Loano 2 Village e che vedrà la presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali, dei numerosi partner e dei tanti collaboratori del Velo Club Loano - Cicli Anselmo per brindare ai 40 anni del sodalizio savonese e per lanciare la volata verso la 45^ edizione del Trofeo Città di Loano.
Ufficio Stampa Publiweb Italia - foto Riccardo Scanferla