Per storia, tradizione e contenuti tecnici il Giro del Belvedere è da tempo considerato una classica del ciclismo dilettanti, con la particolarità di rappresentare un ideale trampolino di lancio per i giovani che nutrono l’ambizione di diventare corridori professionisti. Sarà così anche nella 79sima edizione dell’appuntamento internazionale Under 23 di Pasquetta che Lunedì 17 Aprile 2017 metterà di fronte i migliori talenti a livello mondiale, pronti a giocarsi la vittoria sul prestigioso traguardo di Villa di Cordignano (TV).
L'ultimo vincitore è stato l’elvetico Patrick Muller, che ha conquistato il successo con una volata di pura potenza sul rettifilo finale in leggera salita, davanti al promettente scalatore italiano Nicola Bagioli, nel frattempo passato professionista con la Nippo - Vini Fantini, e al croato Josip Rumac. Quello del 20enne Muller è soltanto il nome più recente entrato a far parte di un ricchissimo albo d’oro, nobilitato da atleti di fama assoluta come Maurizio Fondriest, Silvio Martinello, Ivan Gotti e, in tempi più recenti, Sacha Modolo e Stefan Kueng.
La macchina organizzativa della Pro Belvedere lavora per tutelare il valore storico della corsa e si pone l'obiettivo di accrescerne il prestigio internazionale, offrendo agli atleti un percorso tecnico e selettivo, caratterizzato dallo strappo del Montaner che va affrontato dall’impegnativo versante di Borgo Canalet.
“ Veniamo da un’edizione molto spettacolare, tra le più incerte degli ultimi anni - ha commentato il responsabile dell’organizzazione Gianfranco Carlet - tuttavia non ci accontentiamo. Vogliamo crescere ancora, per migliorare ancora la qualità generale dell'evento e rendere la nostra manifestazione sempre più attraente a livello internazionale ”.