L’evento sportivo che si svolgerà a Morro d’Oro il 07 Agosto 2016 sarà il 21° Campionato Mundialito Amatoriale “Open” di Ciclismo; l’edizione 2016 assume carattere internazionale di particolare importanza per le finalità sociali e culturali.
Nelle precedenti edizioni abbiamo avuto diversi vincitori stranieri, ne citiamo alcuni: il tedesco Erwin Gate M6 – 1994, l’Italo – americano Mario Bastiabelli (New York) m4 – 1997/1998, l’Italo – svizzero Nicola Tulli (Berna) m6 – 1999 (allenatore del fuoriclasse svizzero Fabian Cancellara), l’Italo – belga Giovanni Carrozzo (Bruxelles) M7 – 2002, l’Italo – Belga Fileno D’annibale (Bruxelles) M8 – 2004, il Brasiliano Fernando Costa M4 – 2010, l’Italo – Belga Nino Giustizia (Charleroi) m5 – 2006 M6 – 2011/2012, m7 – 2014.
Corridori stranieri che sono andati sul podio nel 2015:
1° class. Cat. Junior Sport Alsabbag-Mohammad (Dubay Qatar)
2° class. Cat. M7 l’Italo – belga Nino Giustizia (Charleroi Belgio)
3° class. Campionato a squadre: Alsabbag – Mohammad, Alblooshi – Mohammed, Alsabbagh - Humaid, Murd – Tariq, Albooshi – Maewan e Alhammadi – Sultan (dubay – Qatar)
Coinvolgendo anche i loro familiari ed accompagnatori che oltre l’evento hanno potuto apprezzare il territorio teramano dell’Abruzzo dove sono presenti beni culturali di immenso valore (ad esempio chiese quali: il Duomo di Teramo e quello di Atri, il Santuario di San Gabriele dell’Addol orata, Santa Maria di Propezzano e Convento con bellissimo chiostro, San Clemente, chiesa di San Salvatore e Nicola, ex Convento di Sant’Antonio, simboli storici quali la Torre Medioevale, il palazzo Rinascimentale, Residenza estiva degli Acquaviva e tanto altro).
Si tratta in pratica di una manifestazione internazionale che si prefigge lo scopo di unire lo sport al turismo sociale ma anche di cogliere questa occasione per ricordare e commemorare il 60° Anniversario della Catastrofe mineraria di Marcinelle – Le Bois du Cazier (Belgio) dell’08 Agosto 1956 dove perirono 262 giovani minatori di dodici diverse nazionalità di cui 136 Italiani dei quali 61 Abruzzesi e 95 Belgi.
I ciclisti nazionali ed internazionali che prenderanno parte alla manifestazione saranno insigniti di un premio che, ormai rientra in pieno diritto fra le manifestazioni ciclistiche internazionali più conosciute.
Per la realizzazione della manifestazione saranno anche eseguiti alcuni lavori di ristrutturazione del manto stradale per far in modo che tutti gli atleti che vi parteciperanno non correranno alcun rischio.
La manifestazione vuole essere portatrice, oltre che dei valori sportivi, anche di quelli di solidarietà e fratellanza, ai quali specie in relazione al difficile momento socio-economico che sta attraversando il mondo intero, tutti ci dovremmo ispirare.
L’organizzazione è felice di ricordare che al Mundialito partecipano atleti da tutto il mondo, molte volte questa gara è divenuta trampolino di lancio per questi atleti per circuiti internazionali più blasonati infatti: 5 ragazze e 8 ragazzi sono passati professionisti.
Giovanni Maialetti