A meno di un mese dalla 53^ edizione del Trofeo Laigueglia, in programma il prossimo 14 febbraio, l’Amministrazione Comunale di Laigueglia, che organizza la gara, formula un primo bilancio sullo stato attuale della situazione. Spiega il primo cittadino: “Abbiamo definito ormai tutti i dettagli tecnico organizzativi di quella che sarà una giornata di grande sport e verrà presentata ufficialmente il prossimo 1 febbraio presso la sede della Regione Liguria. Stiamo coinvolgendo diverse realtà territoriali per allestire una serie di iniziative collaterali degne di un evento così importante, il quale, nel suo tracciato, andrà a coinvolgere gran parte del nostro territorio, da sempre profondamente legato al ciclismo”. Come da tradizione, saranno interessate anche le scuole di Laigueglia e del comprensorio, con giornate di formazione civica ed educazione stradale curate direttamente dalla Polstrada, che si avvarrà di mezzi e attrezzature utilizzate anche nel proprio operato quotidiano, tra cui il pullman azzurro.
Il Trofeo, con i suoi 52 anni di storia, è uno dei momenti più importanti di inizio stagione, tant’è vero che viene classificato nel calendario Europe Tour alla categoria Hors Categorie 1.H.C. La conferma della sua importanza arriva, peraltro, dall’elevata richiesta di partecipazione da parte delle squadre.
Afferma l’Assessorato allo Sport: “ La promozione di categoria è stato un riconoscimento che ci siamo guadagnati sul campo grazie alla nostra storia e agli standard organizzativi che garantiamo da sempre. Proprio per questi motivi possiamo affermare che il prossimo 14 febbraio faremo vivere a tutti gli appassionati di ciclismo una giornata indimenticabile di vero sport ”.
Un’ultima considerazione dell’Amministrazione Comunale riguarda La Méditerranéenne (giro del Mediterraneo), gara che è stata inclusa nel calendario internazionale a seguito di una variazione tardiva nel mese di dicembre u.s, che si dovrebbe concludere in Provincia di Imperia nella stessa giornata del Trofeo. Le riflessioni riguardano l’effettiva opportunità di sovrapporre due eventi ciclistici professsionistici in Liguria. Molti appassionati e amatori che ogni anno seguono le gare ciclistiche sulla Riviera di Ponente si troveranno infatti di fronte ad una scelta riduttiva su quale gara seguire. L’Amministrazione comunale si è rivolta alla Federazione Ciclistica Italiana, interlocutore presso l’Unione Ciclistica Internazionale, che ha il compito di stilare e coordinare il calendario per far rilevare l’inopportunità di tale sovrapposizione di eventi. Non è risultata comprensibile, peraltro, la motivazione che ha portato alla concomitanza di una competizione professionistica a tappe, ancorché di categoria 2.1 inferiore a quella del Trofeo. Si è rilevato in particolare come sarebbe stato più opportuno anticipare di un giorno il Giro del Mediterraneo, garantendo così un weekend in Liguria con il grande ciclismo.
L’auspicio per il futuro è che vi sia maggiore coordinamento e sensibilità sportiva da parte degli enti preposti alla tutela del ciclismo italiano e internazionale.