Serravalle di Piasco (Cn) – Finalmente una bella giornata di sole, dopo che le ultime quattro edizioni si erano svolte con pioggia e grandine, a Serravalle di Piasco, piccola frazione della quale finalmente riusciamo ad interpretare la collocazione geografica fino ad ora scrutata solo da sotto un ombrello aperto.
Gente di tutte le età con la voglia di gareggiare in questa prima prova del Campionato della Montagna di Cuneo, organizzato con la consueta efficienza dall’ASD Vigor Cycling Team e oggi intitolata alla memoria di Dina Balbis, mamma di Giorgio Balbis, conosciuto frequentatore e vincitore delle corse in salita. Il bel tempo richiama anche più gente, ben 74 sono i concorrenti, provenienti da zone vicine ma anche dal Verbano, da Aosta, Varese, Milano, Genova e Pistoia, veri appassionati che si misureranno sui ripidi 3,2 chilometri di cronoscalata che dal piano di Piasco porta alla sommità della Frazione Serravalle, con una pendenza media dell’8,3%.S’incomincia con l’sgA Giovanni Carrabba ma già il secondo concorrente ottiene un tempo interessante: 16’15”, superato dal quinto, l’sgB Leonardo Pietrocola, con 15’56”. Passano altri due minuti e questa volta è il senior Fabio Capello a migliorare il tempo di salita: 14’40” e subito dopo proprio lui, il veterano Giorgio Balbis, con 13’09”.
Il tempo di Balbis è buono, ma il cadetto Ghidella, partito tre minuti dopo, lo abbassa di oltre un minuto mettendo una seria ipoteca sul risultato finale, ma mancano ancora 63 concorrenti. Solo due di essi miglioreranno il tempo di Ghidella, prima il senior Colombano, che lo abbassa di soli 2” ed infine il cadetto Mattia Magnaldi che, con 11’44”, con una VAM di 1357 m/h, s’insedia in testa alla classifica stabilendo, a soli 24” dall’11’20”, record della corsa stabilito da Miculà Dematteis nel 2010. Arrivano anche gli specialisti, Gianti, Porro, Viglione, lo stesso Dematteis ma la lotta è solo dal quarto posto in giù. Da segnalare anche l’ottima prestazione del debuttante Stefano Avalle, giunto 7°, a soli 53” dal vincitore e quello di Simona Massaro, 19ª assoluta a 1’56” da Magnaldi, che vince la classifica femminile davanti alle altre due ragazze, l’ossolana Ludovica Pedretti e la nostra Maria Chiara Olivero.
Il primo veterano è il pistoiese Paolo Generali, davanti a Marco Rosso, Gay Sandro e Giorgio Balbis. Tra i gentleman, papà Fulvio Magnaldi non è da meno del figlio e precede Acuto e Stroppiana. Tra gli sgA il primo è il valdostano Champvillair, 13° assoluto, davanti a Isoardo, Armando, Vietto, Callipari, Demaria e Carrabba. Tra gli sgB, Marino Giuliano ha superato Pietrocola, Garza, Brambilla, Gagliano, Andrione, Bizzo (classe 1936), Bruno, Casetta, Cavallotto e Sartoretto.
Il bel tempo tiene ed i corridori hanno tutto il tempo di cambiarsi e gustarsi con tutta tranquillità il graditissimo rinfresco che l’organizzazione come sempre offre ai convenuti. L’ordine d’arrivo è presto fatto e gli applausi sono tutti per il vincitore Mattia Magnaldi dell’Ezio Borgna Team, una squadra tutta di scalatori, e non solo, dice qualcuno, un team che nel 2011 ha già messo in cascina una buona manciata di prestigiosi risultati positivi. Ma c’è gloria e premi anche per tutti gli altri classificati nelle varie categorie, immortalati dalle tipiche foto ricordo.
La classifica del Campionato Provinciale della Montagna vede ora al comando, Avalle, Mattia Magnaldi, Manassero, Colombano, Rosso, Fulvio Magnaldi, Isoardo Giuliano Maria Chiara Olivero, rispettivamente nelle categorie, debuttanti, cadetti, junior, senior, veterani gentleman, sgA, sgB e donne. La prossima prova con la salita, che vale una rivincita, è il 28 maggio a Mombracco.
A cura di M. Milesi
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