E’ festa in casa Prd Sport Factory Team per la convocazione in azzurro di Cristian Cominelli: il corridore bresciano, al termine di una stagione di ciclocross corsa da protagonista, è riuscito ad ottenere la fiducia del commissario tecnico della nazionale italiana Fausto Scotti e sarà quindi uno dei 20 atleti, tra tutte le categorie, che difenderanno i colori azzurri al mondiale di Bieles.
Come sottolineato dal commissario tecnico, Cristian Cominelli sarà l’uomo di esperienza della nazionale italiana: "Ho deciso di premiare Cominelli per la grande prestazione a Vittorio Veneto” ha affermato Scotti: ella gara internazionale che si è svolta domenica scorsa, il bresciano è riuscito a superare sia Luca che Daniele Braidot, i due gemelli del CS Carabinieri che saranno gli altri due corridori di categoria Elite al via del mondiale.
Grande soddisfazione in casa Prd Sport Factory Team, squadra con sede a Ciampino (Rm) che vede nel corridore bresciano il proprio uomo di punta. Il team manager della squadra, Fabio Ottaviani, non nasconde la propria felicità: “Abbiamo lavorato per tutta la stagione con l’obiettivo di coronare questo sogno e ora siamo riusciti a realizzarlo. Vorrei ringraziare, oltre a Cristian, tutto lo staff, perché non era facile raggiungere questo obiettivo, ma grazie alla professionalità di tutti potremo vedere un nostro uomo indossare la divisa azzurra ai mondiali che si svolgeranno in Lussemburgo. Un grande ringraziamento è rivolto anche a tutti i nostri sponsor, senza i quali non saremmo riusciti a raggiungere questo obiettivo così prestigioso”.
Cristian Cominelli, in questa stagione, è riuscito già ad indossare la divisa della nazionale italiana nella gara di Coppa del Mondo che si è disputata a Fiuggi: il bresciano è partito dall’ultima fila e ha subìto anche la rottura di uno scarpino. Durante questa stagione, Cominelli ha ottenuto non solo il successo nella gara internazionale di Vittorio Veneto, ma si è anche imposto nella storica gara del Lago Le Bandie a Spresiano e nella gara nazionale di Chieti dello scorso novembre.
Carlo Gugliotta