Dom11242024

Aggiornamento:12:12:59

Campionati Italiani Ciclocross: cronache "verdefluo" da Monte Prat

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“L’obiettivo era di giocare le carte migliori al di là dell’esperienza singolare che rappresenta la partecipazione ad un campionato tricolore e che io consiglio a tutti gli sportivi di provare. Avevo con me una buona formazione di atleti, sulla quale spiccano sicuramente gli agonisti, Giorgia Negossi come esordiente di primo anno e Giovanni Gatti che corre da tempo in categoria Elite, oltre loro ci sono stati i master come Jeferson Luiz Benato, Ruggiero Libero, Armando Mattacchioni, Vincenzo Scozzafava e il nostro capitano delle gare di endurance, Gianfranco Mariuzzo” sostiene il Presidente Stefano Carnesecchi, con entusiasmo al termine delle prove del lungo week end del 9 e 10 gennaio 2016.

Partendo dalle gare amatoriali, le prime della giornata di sabato, la brillante gara disputata dall’esperto Gianfranco Mariuzzo e dall’ormai veterano del cross, Armando Mattacchioni, hanno regalato alla MTB Santa Marinella Cicli Montanini, due terzi posti d’eccezione.

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Il podio della categoria M5 è infatti composto da Flavio Zoppas (Vimotorsport ASD), Corrado Cottin (Cicli Benato) ed in terza piazza il Veneto passato alla squadra capitolina dal 2016.

Per la categoria M6, Mattacchioni è medaglia di bronzo dietro a Michele Feltre (Bike Club 2000) e Renzo Valentini (Team BSR). Vincenzo Scozzafava si è ritirato per un problema meccanico del proprio mezzo.

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“Puntavamo molto sul nostro Jefy, ma uno stato di forma sicuramente al top, può essere guastato da un malanno stagionale” sostiene Stefano Carnesecchi con un pizzico di rammarico perché conosce l’esperienza del giovane atleta brasiliano che però non ha potuto dare spettacolo come ha fatto per tutto il corso della stagione, specialmente alle prove del Giro d’Italia e del Trofeo Lazio Cross. Benato chiude sesto a Monte Prat, vincitore del tricolore nella sua categoria è Michele Piras (Team Marchisio Bici). Il bravo Ruggiero Libero, chiude quinto tra gli M1, che vede come portabandiera della categoria, il bravo Simone Cusin (Cycling Team Friuli).

Tra gli agonisti che hanno disputato la gara valevole come Campionato Italiano in Friuli, la giovanissima Giorgia Negossi dimostra tutta la sua determinazione e il suo valore atletico. La latinense passata al team di Carnesecchi dopo aver militato nelle fila del GS Pontino Sermoneta, regala un eccellente quinto posto agli Italiani di Monte Prat.

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Antonella Casale, assente perché vittima di un brutto infortunatio qualche giorno fa nella prova laziale del Master Cross di Civitavecchia, ha fatto il tifo per sua figlia da casa e senza ombra di dubbio le ha trasmesso grande forza e costanza nell’affrontare uno degli sport più faticosi, il ciclocross. Come Esordiente di primo anno trionfa Elisa Rumac del Team Granzon.

Nella prova della categoria più seguita, ossia gli Elite, Giovanni Gatti aveva pronosticato che la lotta sarebbe stata durissima su un percorso reso aspro dal fondo fangoso e dalle contropendenze. Gatti, atleta che fu campione italiano di ciclocross in categoria Elite Master Sport, nel lontano 2013, ha scelto di intraprendere la strada più dura, quella delle competizioni nella categoria degli Elite. Chiude sedicesimo a Monte Prat a una manciata di secondi da un altro esperto ciclocrossista laziale, Stefano Capponi (Pro Bike Riding Team). Vittoria del grande Gioele Bertolini che ha corso come Elite con i colori del Gruppo Sportivo Esercito.

 

Credit Fotografico Treviso Mtb, news a cura di Mariangela Roncacci