Ancora una domenica andata agli archivi con il sorriso per la Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini: è stato ancora lo scenario del Giro d’Italia di Ciclocross-Gran Premio Selle Italia non molto lontano da casa, nell’Alto Lazio a Pescia Romana, a esaltare ancora una volta la serie di risultati più che positivi per i bikers diretti da Stefano Carnesecchi decisi a ben figurare nell’evento rosa del ciclocross organizzato dall’Asd Romano Scotti e che ha assegnato punteggi per il circuito regionale Trofeo Romano Scotti +Vista Lazio Cross.
Su un inedito percorso con diversi tratti tecnici che ha testato subito la lestezza atletica degli oltre 500 partecipanti, ancora Gianfranco Mariuzzo (Salese Cycling Team) in evidenza. Il neo acquisto del team santamarinellese del 2016 è stato capace di esprimersi con efficacia anche sugli sterrati del Lazio mettendosi alle spalle Biagio Palmisano (Asd Narducci Team Edil Luigi Cofano) e Paolo Casconi (GS Pontino Sermoneta). Lo stesso Mariuzzo ha sfiorato il colpaccio nella gara assoluta fascia amatoriale 2 ma si è arreso per 18 secondi allo strapotere della maglia rosa in carica Sauro Nocenti (Cavallino Specialized).
Altro piazzamento di assoluto prestigio che gli è valso la vittoria nella master 6 è stato quello di Armando Mattacchioni che si è issato al primo posto e tutt’ora ambisce alla conquista della maglia rosa di categoria; ottava piazza sempre tra i master 6 per Vincenzo Scozzafava.
Anche Jeferson Benato è salito agli onori delle cronache come primo di categoria tra gli élite sport nonché sesto della fascia amatoriale 1: a dar valore alla sua prova, l’aver lottato tenacemente con i migliori di questa fascia a cominciare da Massimo Folcarelli (Drake Team Nw Sport), Mirko Balducci (Lifestyle Racing Team), Fabrizio Trovarelli (Due Ponti Bike Lab), Libero Ruggiero (portacolori della Cimic Bike Team e prossimo biker santamarinellese) e Simone Cusin (Cycling Team Friuli) ma ha portato in dote una manciata di punti che gli hanno consentito di ipotecare il suo terzo posto nella classifica generale del GIC.
Molto bene anche i ragazzi della categoria open entrando con merito nella top 15: ottavo posto per Giovanni Gatti dopo una forsennata rimonta e un pizzico di sfortuna nella fase iniziale; tredicesimo per Daniele Panzarini (quarto tra gli under 23) che hanno espresso tutto il loro potenziale tecnico-agonistico in una gara molto tirata e vibrante per effetto dell’assenza di Gioele Bertolini (Selle Italia Guerciotti), della vittoria di Cristian Cominelli (Promo Cycling) e il cambio di maglia rosa sulle spalle di Nadir Colledani (Trentino Cross-Selle Smp).
Onore al merito per Antonella Casale che ha concluso dignitosamente al nono posto mentre ancora buona la prestazione complessiva da parte di tutti i componenti della categoria master 5 con i piazzamenti di Antonio Romagnolo (settimo), Massimo Negossi (decimo) e Mauro Gori (undicesimo).
In mezzo a tanto ciclocross, una parentesi di mountain bike di fine stagione non molto lontano da Pescia Romana: a Canino si è svolta la Cross Country dell’Olivo che ha fatto registrare per il team verdefluo il primo posto di Lorenzo Borgi tra i master 5 e il sesto di Marco Maddaloni tra i master 4.
“Sono molto contento per le buone prestazioni offerte dai nostri atleti – ha commentato entusiasta il presidente Stefano Carnesecchi -. Tutto merito del nostro grande bagaglio tecnico che ci ha permesso di fare la nostra bella figura con i migliori d’Italia della disciplina. Vogliamo chiudere in bellezza l’anno 2015 ed affrontare con serenità il 2016 con un nuovo organico corridori di tutto rispetto”.
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