Dom11242024

Aggiornamento:12:12:59

Mtb Santa Marinella: a Fiuggi onore per Benato e Mattacchioni al Giro d’Italia Cross


Il colore verde-fluo della Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini ha brillato nella tappa inaugurale del Giro d’Italia di Ciclocross a Fiuggi nel nuovo scenario del Parco dell'Anticolana che ha richiamato 700 bikers da quasi tutta la penisola tra categorie agonistiche ed amatoriali.

Tra i corridori più in forma del sodalizio santamarinellese si sono distinti maggiormente Jeferson Benato che ha centrato un prezioso primo posto di categoria élite sport e quarto nella fascia amatoriale 1 dominata da Massimo Folcarelli (Drake Team-Nw Sport).

Il team ha conquistato anche altri podi con il gradino più alto ad appannaggio di Armando Mattacchioni nella master 6 che ha colto anche il 13°posto assoluto nella fascia amatoriale 2 vinta da Sauro Nocenti (Cavallino Specialized).

Nella gara più attesa, quella degli open, dominata da Gioele Bertolini (Selle Italia Guerciotti Elite), Giovanni Gatti (alla prima gara ufficiale di ciclocross) ha egregiamente portato a termine la sua prova con un tredicesimo posto finale e tanto di impegno e determinazione nel primo vero confronto diretto della stagione con i migliori élite ed under 23 d’Italia mentre Daniele Panzarini ha chiuso al 29°posto.

Nella fascia amatoriale 2 si sono distinti anche Antonio Romagnolo (quinto tra i master 5), Massimo Negossi (settimo tra i master 5), Claudio Albanese (ottavo tra i master 5) e Vincenzo Scozzafava (secondo tra i master 6) mentre al femminile ha colto la decima posizione Antonella Casale.

Dal ciclocross alla strada dove il team santamarinellese ha onorato la Roma-Ostia andata e ritorno, un appuntamento che ha permesso ai ciclisti di riappropriarsi della via Cristoforo Colombo, completamente chiusa al traffico veicolare. Grande soddisfazione per Marco Chiavacci che ha chiuso brillantemente la gara al quinto posto di categoria.

Tutta la Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini ha saputo dimostrare il suo valore e la sua bravura gareggiando al massimo delle proprie potenzialità come ha voluto sottolineare il presidente Stefano Carnesecchi.