Esattamente come nel 2013 lo junior Stefano Sala (Selle Italia-Guerciotti- Elite) ha trionfato nel Cross Internazionale del Ponte a Faè di Oderzo, nella campagna trevigiana. Sala, secondo 24 ore prima a Rossano Veneto, a Oderzo è stato molto scaltro evitando la caduta dopo soli 200 metri di gara. Automaticamente il corridore nato nel 1997 si è trovato solitario al comando e ha mantenuto la testa della gara fino alla fine. Al secondo posto si è piazzato il bergamasco Giorgio Rossi.
Per il team Selle Italia-Guerciotti-Elite è andata meno bene nella gara open femminile, con Elena Valentini che ha concluso quarta e Alice Arzuffi quinta. Tra le donne si è imposta la favorita Eva Lechner; teoricamente la Arzuffi doveva essere la sua antagonista più ostinata. Tutti si attendevano un nuovo duello Lechner-Arzuffi dopo quanto si era visto ieri, 7 dicembre, nella prova del Giro d’Italia a Rossano Veneto. Ma oggi la ventenne brianzola di Seregno è stata frenata dalla sfortuna: “Subito dopo il via – ha spiegato Alessandro Guerciotti, team manager – alla Arzuffi è saltata la catena. E’ successo immediatamente dopo un fossato e Alice ha perso almeno 2 minuti per risistemare catena e pignone, iniziando una spettacolare rimonta. La sua forza non è bastata per riacciuffare le concorrenti in zona podio”.
Gioele Bertolini (classe 1995) è stato il migliore degli italiani nella gara maschile open. L’alfiere Selle Italia-Guerciotti-Elite ha concluso al secondo posto applauditissimo dagli sportivi veneti. Solo Vincent Baestaens, belga venticinquenne della BKCP, ha saputo battere il valtellinese. “Bertolini – ha detto Alex Guerciotti – ci sta dando soddisfazioni enormi, la sua condotta di gara è stata eccezionale”. Un drappello comprendente Bryan Falaschi, anch’egli della squadra di patron Paolo Guerciotti, Bertolini, il francese Francis Mourey, Baestaens e il glorioso Marco Aurelio Fontana ha pilotato la classica di Oderzo fino a 2 giri dalla conclusione. Poi si sono scatenati Mourey, Baestaens e Bertolini, che hanno distanziato Fontana e Falaschi. “Negli ultimi 2 giri – ha assicurato Alex Guerciotti – Gioele ha tentato di sbarazzarsi della compagnia di Baestaens e Mourey. L’ha fatto con enorme personalità. Baestaens ha resistito alle accelerate del nostro corridore. E in rettilineo d’arrivo Vincent si è prodotto in un allungo micidiale al quale Gioele non ha potuto replicare. Chiaramente quella di Baestaens è una vittoria meritata, però lasciatemi dire che Gioele è stato grande”.
DOMENICA GIRO D’ITALIA – La gara internazionale di Oderzo non è valida per il Giro d’Italia di ciclocross. La prossima prova del Giro d’Italia, quarta delle 5 previste, si svolgerà domenica 14 dicembre a Silvelle di Trebaseleghe. La Selle Italia-Guerciotti-Elite schiererà i suoi 3 corridori in maglia rosa: Bertolini nella gara open maschile, Sala tra gli juniores e Alice Arzuffi nella corsa donne open. A Silvelle per la squadra di Paolo Guerciotti correranno anche Elia Silvestri e Manuel Todaro (gara open), Elena Valentini e Allegra Arzuffi (corsa donne open). Invece l’elite Bryan Falaschi domenica 14 dicembre gareggerà in Svizzera.
GP MAMMA E PAPA’ GUERCIOTTI – La società anche nel 2015 organizzerà all’Idroscalo di Milano il Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti internazionale di ciclocross. E’ in programma sabato 17 gennaio.
Comunicato Stampa a cura di Alessandro Brambilla